300 euro senza requisiti particolari: l’INPS ha deciso di aprire le braccia | Il regalone agli italiani

Bonus famiglia (Canva) Newsecologia.it

L’INPS ha introdotto un nuovo bonus di 300 euro al mese per le famiglie con minori disabili. Chi ne ha diritto e come presentare domanda.
L’INPS ha deciso di introdurre un sostegno economico rivolto alle famiglie con minori affetti da disabilità, con un contributo di 300 euro al mese. Questa misura non è universale, ma è destinata a chi ne ha effettivamente bisogno.
La notizia ha rapidamente fatto il giro del web, suscitando l’interesse di molte famiglie. Vediamo insieme chi può beneficiarne e come presentare la richiesta per ottenere il beneficio. Ecco tutto quello che devi sapere a proposito di questo bonus.
Un aiuto concreto per le famiglie con bambini disabili
Il bonus di 300 euro al mese è destinato ai nuclei familiari con minori affetti da disabilità. L’obiettivo principale è supportare economicamente le famiglie che devono affrontare spese aggiuntive per l’educazione, la riabilitazione e l’assistenza specialistica. Questo contributo è valido per un periodo di 12 mesi, ma può essere rinnovato nel caso in cui la condizione di disabilità persista.
Grazie a questa misura, molte famiglie potranno migliorare la qualità della vita dei propri figli. Un modo concreto per garantire loro cure adeguate e un percorso educativo adeguato alle loro esigenze.

Requisiti per ottenere il bonus 300 euro: verifica se li hai
Per poter beneficiare del contributo, il minore deve avere meno di 18 anni e una disabilità certificata che comporti difficoltà nello svolgimento delle attività quotidiane. Tra le condizioni richieste rientrano, ad esempio, una perdita dell’udito superiore ai 60 decibel o altre patologie riconosciute. Possono presentare domanda sia i cittadini italiani che quelli comunitari ed extracomunitari, purché abbiano un regolare permesso di soggiorno e risiedano in Italia. Per avviare la pratica, è necessario fornire il certificato di disabilità, la documentazione che attesti la frequenza scolastica o la partecipazione a un centro di riabilitazione e una segnalazione del medico di base alla commissione medica dell’INPS.
Le famiglie interessate possono presentare domanda attraverso diverse modalità:
- Online, accedendo al portale dell’INPS;
- Via raccomandata con ricevuta di ritorno;
- Tramite posta elettronica certificata (PEC);
- Consegnando il modulo AP70 direttamente presso gli uffici INPS.
Dopo la richiesta, il minore verrà sottoposto a una visita di verifica da parte della commissione medica. Se l’esito sarà positivo, l’importo verrà erogato direttamente sul conto corrente del beneficiario, garantendo un aiuto concreto e tempestivo. Non tutti possono accedere al bonus: il contributo non viene concesso ai minori che mostrano segni di miglioramento o che già percepiscono un’indennità di accompagnamento per invalidità civile o altre forme di sostegno, come nel caso dei ciechi civili assoluti.