730, puoi detrarre anche questa spesa ma nessuno te lo dice: solo i commercialisti più esperti lo sanno
Ecco la grande novità sulla dichiarazione dei redditi 2025 che farà felici molti contribuenti italiani: l’elenco delle spese detraibili è aumentato.
Finalmente puoi prepararti a dire addio a questa spesa salatissima, portandola in detrazione nel modello 730.
Forse non lo sai e il tuo commercialista preferirebbe che continuassi a non saperlo, ma esiste una voce che puoi detrarre tranquillamente ogni anno.
Verifica di che cosa si tratta e non te ne dimenticare quando farai la dichiarazione dei redditi. La detrazione fiscale così ti conviene davvero.
Gli esperti di materia fiscale lo sanno benissimo, ora scoprilo anche tu.
730, porta in detrazione questa spesa salatissima
Il Modello 730 si usa per presentare la dichiarazione dei redditi e nella compilazione di questo documento sono previste anche delle voci di spesa che è possibile portare in detrazione. Questo vuol dire che quelle spese verranno, in tutto o in parte, restituite al contribuente, sotto forma di rimborso nell’anno successivo a quello della dichiarazione dei redditi. Lo Stato ha stabilito quali voci di spesa possono essere portate in deduzione. Tra queste ci sono alcune spese sanitarie, ovvero quelle previste dal nostro SNN, il Sistema Sanitario Nazionale.
Alcune spese mediche dunque sono agevolabili e tra queste ce n’è qualcuna detraibile che nessuno, o quasi, conosce. In verità si tratta di un aspetto che dovrebbe stare a cuore a tantissimi cittadini che vivono nel Bel Paese, dal momento che parecchi amano gli animali. Scopriamo di che cosa si tratta.
Quali sono le voci detraibili
Tra le spese detraibili ci sono quelle delle visite presso medici veterinari. Portare il tuo amico a 4 zampe da un esperto spesso comporta costi elevati, che sono equiparabili a quelli per gli esseri umani, o quasi. Per fortuna però puoi inserire alcune di queste spese nel computo delle voci da detrarre. La detrazione non è prevista per animali allevati, destinati al consumo e alla macellazione ma è prevista per gli animali da compagnia o per quelli detenuti a scopo sportivo, non a scopo riproduttivo.
Ecco quali spese puoi inserire nel Modello 730 per la detrazione fiscale: le prestazioni professionali del medico veterinario, gli interventi presso cliniche veterinarie, gli esami diagnostici e tutte le analisi di laboratorio, le operazioni chirurgiche e le spese sostenute per l’acquisto di medicinali veterinari se prescritti dallo specialista. Per questi ultimi è fondamentale conservare la ricetta e lo scontrino fiscale con il codice fiscale del contributore. L’elenco completo delle prestazioni sanitarie veterinarie a cui è possibile applicare la detrazione fiscale è contenuto nel Testo Unico delle Imposte sui Redditi (TUIR) all’articolo 15, comma 1, lettera c-bis.