Quotidiani, giù le vendite a marzo. A cura di Telpress

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La più recente analisi sulla diffusione dei quotidiani, pubblicata da Ads per il mese di marzo 2023, offre uno spaccato interessante sul panorama dell’editoria italiana. La Gazzetta dello Sport si conferma come una delle testate più dinamiche, registrando una crescita significativa del 3,58%, pari a 5.781 copie aggiuntive, posizionandosi al secondo posto dietro il Corriere della Sera. Quest’ultimo, nonostante mantenga la leadership, ha subito un calo del 2,25% nelle vendite, perdendo 5.768 copie.

In un contesto complessivamente difficile per la carta stampata, alcuni quotidiani sono riusciti a contenere le perdite o addirittura a migliorare le loro performance. Tra questi, Avvenire ha registrato un lieve incremento dello 0,87% (+886 copie) e Il Mattino ha visto una crescita più marcata del 5,42% (+1.257 copie). Tuttavia, non tutti i dati sono positivi: importanti testate come La Repubblica, La Stampa e Il Messaggero hanno tutte registrato cali, rispettivamente dello 0,18%, 1,67% e 0,72%.

Il dato più preoccupante riguarda però le vendite nelle edicole, dove il trend negativo sembra inarrestabile. L’unica eccezione in questo scenario è Libero, che è riuscito a invertire la tendenza, guadagnando un 6,45% pari a 1.209 copie vendute in più, raggiungendo così un totale di 19.956 copie. Per tutti gli altri quotidiani, invece, il calo delle vendite in edicola appare generalizzato, evidenziando le difficoltà che il settore continua a fronteggiare in termini di distribuzione tradizionale.

Questi dati evidenziano come il mercato dei quotidiani sia ancora in una fase di trasformazione, con alcune testate che riescono a mantenere o addirittura aumentare la loro diffusione complessiva, mentre altre continuano a perdere terreno, specialmente nelle edicole. Il contesto attuale sottolinea l’importanza crescente del digitale e la necessità di ripensare le strategie di distribuzione per affrontare le sfide di un mercato in continua evoluzione.