“Lo hanno proibito!”, la nuova legge non ti permette di utilizzare questo COLORE | Italiani sotto shock

Colori arcobaleno (Fonte: Canva) - www.adginforma.it
Ecco qual è il colore che non si potrebbe usare e la risposta è una sola, cerchiamo di fare chiarezza.
“Il mondo è a colori, ma la realtà è in bianco e nero”, ha detto Wim Wenders all’80esima Mostra del Cinema di Venezia. Se in effetti molti fatti di vita di colorato non hanno nulla e gli ultimi casi di femminicidio ne sono una prova.
Per quanto difficile, bisogna comunque sempre cercare di vedere i colori e il lato bello della vita, per evitare di diventare quegli adulti grigi che spaventavano tanto il Piccolo Principe di Antoine de Saint-Exupéry.
Eppure, non tutti sanno che questo particole colore non si potrebbe usare nella realtà. La nuova regola ha lasciato veramente tutti spiazzati.
Cerchiamo di fare chiarezza dietro a questa misteriosa scoperta che ha scioccato tutti.
Un colore dai mille significati
Questo particolare colore è uno tra i più belli che viene usato anche dai bambini quando disegnano l’arcobaleno. Alla fine come dicevamo, i colori sono ciò che rendono questa esistenza sempre colma di stupore e piccole sorprese. Prendete per esempio il film Pleasantville e notate come cambia la scena dal prima, quando tutto era in bianco e nero, al dopo, quando grazie all’intervento di David e Jennifer tutto ha preso colore.
In merito alla tinta in questione, dall’essere umano, in base al contesto, viene sia amato che temuto. Infatti nel mondo dello spettacolo questo colore è bandito perché in base alle superstizioni si vocifera che possa portare sfortuna, in natura invece, quando si vede un fiore di questo colore è sempre molto ammirato. Nella moda viene associato alla femminilità, mentre in alcuni contesti viene collegato al mistero e così via.

Il colore che nella realtà non si potrebbe usare
Come mai quindi, questo particolare colore nella realtà non si potrebbe usare, potendo essere addirittura proibito se dovessimo essere puntigliosi? Ebbene, il colore in questione che ha scioccato gli italiani è il viola e il motivo di questa considerazione è il fatto che come rivelano da greenme.it, in realtà questo colore non esiste nella luce, ma è soltanto frutto della nostra interpretazione. Infatti, quello che vediamo è l’inganno affascinante che il nostro cervello sviluppa ogni volta che vede qualcosa che per lui sembra viola.
Noi siamo avvolti dalla luce e da tutti quei colori che vediamo nell’arcobaleno e il nostro occhio percepisce tutti questi colori grazie a tre tipi di coni composti da cellule sensibili alla luce, posti sulla retina. Quando la luce colpisce questi coni da una certa angolazione, ecco che il nostro cervello interpreta quello che vede con un determinato colore. In merito al viola, non esiste una lunghezza d’onda che corrisponde a quel colore, ma il nostro cervello inventa una nuova percezione visiva che nella realtà fisica non esiste, ma grazie a questa particolare elaborazione mentale, ne possiamo beneficiare. Come conclude l’articolo quindi: “Il viola non è solo bello: è la prova che il nostro cervello sa essere incredibilmente creativo”.