BONUS RELAX, se sei stressato Giorgia Meloni ti fa un regalo | Pochi giorni per inoltrare le richieste

Cure termali - Adginforma.it

Cure termali - Adginforma.it (Fonte Pixabay)

È ufficiale: nel 2025 il Governo Meloni pone l’accento sul benessere dei cittadini. Con il nuovo “Bonus Relax” puoi accedere persino alle cure termali.

Si avvicinano le Festività pasquali, anche quest’anno all’insegna del tempo incerto in tutta la penisola. Nonostante la primavera abbia già iniziato il suo corso, infatti, le ultime settimane si sono rivelate piuttosto discontinue a livello meteorologico, costringendo numerosi italiani a frequenti switch tra canottiere e maglioncini felpati.

In attesa di inaugurare la stagione dei tuffi al mare o in piscina, però, si può optare per una rilassante giornata alle terme, tanto più che nell’anno in corso il Governo Meloni ha inaugurato il cosiddetto “Bonus Relax”.

Si tratta di una misura che incontrerà le esigenze di milioni di persone, e che apporterà loro numerosi benefici. Non a caso, sin dall’antichità Greci e Romani hanno sfruttato le proprietà terapeutiche delle acque minerali, dei fanghi e delle grotte per prevenire e curare numerose patologie.

Inoltre, le cure termali rappresentano un toccasana per la salute della pelle, dei capelli e persino per l’umore: se vuoi scoprire come accedere al suddetto contributo statale, non ti resta che scorrere ai paragrafi successivi!

I benefici delle cure termali

Nella fattispecie, le inalazioni con acque sulfuree o salsobromoiodiche sono efficacissime nella cura delle bronchiti croniche, delle sinusiti e riniti, e vantano inoltre proprietà mucolitiche, antinfiammatorie e persino immunitarie. Ottime anche per le malattie reumatiche e articolari, pratiche come la balneoterapia e la fangoterapia migliorano anche l’aspetto della pelle, contrastando efficacemente disturbi come psoriasi, dermatite atopica e anche quella seborroica.

Queste acque sono una manna anche per chi soffre di disturbi ginecologici, gastroenterici e circolatori, ma soprattutto forniscono l’opportunità di rilassare la mente in un ambiente accogliente e distensivo, adatto tanto ai grandi quanto ai piccini. Inoltre, le terme sono perfette nelle mezze stagioni, come primavera e autunno, poiché la temperatura delle loro acque consente le abluzioni all’esterno anche in assenza del tipico caldo torrido estivo. Sfortunatamente, però, le tariffe per accedervi non sono sempre alla portata di tutti… Ma grazie al nuovo “Bonus Relax” dell’INPS potrai facilmente ottenere l’ingresso in una delle strutture convenzionate.

Fangoterapia - Adginforma.it
Fangoterapia – Adginforma.it (Fonte Pixabay)

Il Bonus Cure Termali 2025

Il Bonus Cure Termali 2025, promosso dall’INPS tramite il Nuovo Fondo di Mutualità ex IPOST, è sostanzialmente un contributo economico che copre alcuni trattamenti termali non convenzionati.

Questa agevolazione è riservata a ex dipendenti pensionati delle Poste iscritti al Nuovo Fondo di Mutualità, ma anche ai loro familiari aventi diritto (ovvero coniugi o figli a carico), purché non abbiano usufruito di contributi analoghi nel medesimo anno. Per partecipare, è necessario compilare il modulo “Domanda contributo per cure termali Nuovo Fondo di Mutualità” direttamente sul sito dell’INPS, scaricandolo e inviandolo poi tramite raccomandata direttamente alla sede più vicina dell’ente. Occorrerà altresì allegare la documentazione medica che attesti la necessità delle cure, e indicare infine la struttura termale convenzionata in cui si intende beneficiarne. Le domande, però, dovranno necessariamente pervenire all’INPS entro la data del 17 maggio 2025 e, in caso di approvazione, il bonus coprirà un tetto massimo di 280 euro su trattamenti quali balneoterapia, fangoterapia e inalazioni, fruibili dal 1 giugno al 30 novembre.