ALLERTA SANITARIA, vietata la coltivazione del rosmarino: gli esperti sono certi sia pericoloso | Se lo hai in giardino rischi grosso

Rosmarino (Fonte: Canva) - www.adginforma.it
Come mai è vietata la coltivazione del rosmarino essendo pericoloso in alcuni contesti? Facciamo chiarezza.
Il rosmarino è una delle erbe aromatiche più apprezzate dalla gastronomia italiana, il cui odore e sapore enfatizza parecchie ricette, esaltandone i sapori. Per questo motivo sono molti i cittadini che cercano di avercelo sempre a disposizione.
C’è chi compra questa piantina al mercato, chi acquista quello secco nel barattolo e chi invece prova a cimentarsi nella coltura diretta nel proprio giardino o nel vaso sul balcone.
Non è raro infatti trovare cittadini che piantano le erbe aromatiche sul terrazzo, dal basilico al prezzemolo, per poter preparare sempre un sugo come quello degli chef stellati.
Eppure dopo quella segnalazione per cui il rosmarino sarebbe pericoloso in alcuni contesti, molti lettori hanno ridimensionato le informazioni che avevano si questa erba aromatica. Ecco perché dovreste fare attenzione.
Come coltivare il rosmarino
Prima di rivelarvi qual è il pericolo riferito al rosmarino, vogliamo rilasciarvi qualche indicazione in merito alle pratiche corrette per poterlo coltivare. In primis, fareste meglio a piantare questa erba aromatica in luoghi soleggiati, sopra terreni sabbiosi o ghiaiosi e soprattutto ben drenato.
Inoltre è cruciale per la pianta fornirgli attenzioni costanti, rimuovendo erbacce che potrebbero non permettere all’acqua di filtrare bene nel terreno, così come è importante praticare una corretta potatura per fare in modo che la pianta produca sempre nuove foglie e rami. Gli ultimi due consigli letti in rete riguardano al non sovraccaricare la pianta con eccessive dosi di fertilizzanti e inoltre verificare sempre che la pianta non presenti segnali di stress, quali ingiallimento e malattie, in modo da intervenire in maniera repentina.

Il pericolo del rosmarino
Ed eccoci giunti al fulcro del nostro articolo, cosa vuol dire che la coltivazione del rosmarino può essere pericolosa? Ebbene, come riportano da riobarbergamo.it, il pericolo non è per l’essere umano, bensì per le altre piante e per il rosmarino stesso, in quanto questa erba aromatica non è idonea alla convivenza con tutte le specie. Per questo motivo molti cittadini coltivano il rosmarino in zone solitarie, questo perché questa pianta necessita di determinate condizioni che non sono condivise da altri vegetali, con i quali potrebbero ostacolarsi.
Per esempio, il rosmarino ama il sole, un terreno ben areato e un ampio drenaggio, mentre le piante da ombra, per esempio zucca e bietole, amano invece aree umide e ombrose, rendendo così la zona stagnante, portando così malattie al rosmarino. Sono molteplici le piante con cui non dovrebbe venire a contatto e se non fate attenzione a questo punto, le vostre coltivazioni potrebbero trasmettersi malattie a vicenda, facendovi morire tutte le piante. Quindi cercate di dare il giusto spazio alle specie diverse che non condividono le stesse priorità di sopravvivenza.