ADDIO insonnia: “Basta ridurre i tempi trascorsi…” | Così il medico olandese ha svoltato la vita di migliaia di persona

Addio insonnia (Fonte: Canva) - www.adginforma.it
Ecco come dire addio all’insonnia, secondo le indicazioni del medico olandese. Basta ridurre questi tempi e la vostra vita potrebbe migliorare.
L’insonnia è un disturbo del sonno che impedisce alla persona di dormire anche se questa ne avrebbe realmente bisogno. Nella rappresentazione di questo disturbo, vediamo quasi sempre le persone che guardano la sveglia disperati, sperando di potersi riaddormentare.
Le cause per la comparsa di questo disagio possono essere molteplici, si parla di: stress, cattiva alimentazione, utilizzo di dispositivi elettronici prima di coricarsi, alcuni farmaci, poca attività fisica, dormire troppo durante il giorno, andare a dormire sempre in orari diversi e così via.
Il medico olandese ha portato all’attenzione dei media una nuova teoria in merito all’insonnia. Ecco che cosa dovreste ridurre a detta sua, per poter migliorare la qualità della vostra vita.
I rimedi contro l’insonnia
Sul sito di Humanitas, si parla in maniera approfondita dell’insonnia e dei rimedi che si possono adottare per cercare di ridurla. Per prima cosa potrebbe essere utile andare a dormire sempre alla stessa ora, non bere caffè prima di andare a dormire, evitare bevande e cibi pesanti già dal pomeriggio, evitate di guardare computer e smartphone prima di andare a dormire e così via.
In presenza di depressione e ansia sarebbe utili parlare con uno specialista, il quale potrebbe prescrivervi anche dei farmaci che vi potrebbero aiutare a dormire meglio, anche perché se non riuscite a dormire a sufficienza, la qualità della vostra vita si abbasserà inevitabilmente, dandovi problemi anche nella concentrazione.

Le parole del medico olandese
Il medico olandese, Merijn van de Laar, esperto in problemi del sonno dell’Università di Maastricht, ha rivelato di aver debellato l’insonnia da giovane con questo metodo. Ecco che cosa dovreste ridurre secondo il suo metodo che ha riportato nel suo bestseller, Scopri come dormivano i nostri antenati e migliora la qualità del tuo sonno una volta per tutte.
In primis suggerisce: “basta ridurre i tempi trascorsi nel letto. Questo è uno dei metodi più efficaci per migliorare il sonno: potenzia l’adenosina e aumenta la sonnolenza, riducendo così i periodi di sveglia irrequieta…”. Inoltre ha rivelato: “Su tutto, non preoccuparci troppo del fatto che siamo svegli. È normale. Rimanere svegli è un processo naturale: il nostro corpo deve controllare che, nell’ambiente, tutto sia a posto…” e ancora: “Solo il 15-25 per cento della popolazione dorme davvero otto ore o più. La media è fra le 6 e le 8 ore: è la quantità di ore che abbiamo dormito negli ultimi cinquant’anni… Le tribù tradizionali dormono anche un filino di meno”.