Addio segnaletica stradale, da oggi per guidare devi guardare qui | Rischi un multone se non stai attento

novità sulla segnaletica stradale -Pixabay-Alexas-Fotos-Adginforma.it
Attenzione alla segnaletica stradale, è questo il vero pericolo per chi è alla guida. Altro che nuovo Codice della Strada.
Se non vuoi rischiare di ricevere contravvenzione salate ti conviene guardare qui. Non sono i soliti cartelli stradali.
Obblighi, divieti e strisce sono il problema di chi si mette al volante. Al corso di scuola guida non te l’hanno mai detto.
A quanto pare è in gioco l’incolumità di chi guida, dei passeggeri e anche la sicurezza del portafogli.
Salvaguarda te stesso e il conto corrente scoprendo come funziona la segnaletica stradale.
Segnaletica stradale, il rischio di ricevere contravvenzioni salate
Da qualche mese a questa parte non si fa che parlare del nuovo Codice della Strada. Con la Legge che, a partire dallo scorso 14 dicembre, ha ufficializzato l’entrata in vigore delle nuove nuove norme che si applicano ai conducenti italiani sono stati introdotti infatti, tutta una serie di divieti e obblighi che hanno suscitato molto clamore. Alcuni di questi riguardano la riduzione del limite massimo di alcool consentito, che è possibile ingerire prima di mettersi al volante. Per i neopatentati tale quantità è stata portata allo zero. Inoltre a chi si muove in strada con un monopattino elettrico è stato imposto l‘obbligo di assicurazione, una copertura simile alla RC auto.
È fatto divieto assoluto di utilizzare i dispositivi elettronici, tra cui auricolari e cellulari ed è vietato anche qualsiasi comportamento che possa distrarre il guidatore. Insomma, sono tanti gli obblighi e gli incrementi sanzionatori previsti dal nuovo Codice della Strada, voluto dal ministro Matteo Salvini. La ratio della revisione delle regole stradali è stata quella di rendere le strade italiane più sicure ma per stare davvero tranquillo quando sei alla guida non devi solo conoscere la Legge o guardare semplicemente i cartelli stradali. Scopriamo insieme per quale motivo.

A che cosa occorre fare attenzione per non essere multati
I cartelli stradali in Italia sono lo strumento essenziale per imporre obblighi e divieti e per permettere una circolazione sicura dei veicoli a due e a quattro ruote. Non dappertutto però è così. In altri Paesi le regole applicate a chi guida sono diverse.
A rendere i segnali utilizzati all’estero differenti rispetto alla segnaletica stradale del bel Paese sono forme, colori e unità di misura. Sebbene infatti, il significato dei segnali sia analogo nella maggior parte dei casi, in alcuni Paesi europei, come in Irlanda, viene usato il sistema metrico decimale mentre nel Regno Unito il sistema metrico imperiale. Questo può confondere un italiano che guida all’estero. Non occorre abituarsi solo alla guida a destra dunque ma bisogna anche saper interpretare le distanze espresse in pollici, anziché in metri o in centimetri. Inoltre, i cartelli autostradali nel Regno Unito, in Germania e in Francia sono blu invece che verdi. I segnali di divieto in Irlanda sono bianchi anziché blu.