Benzina, lo chiamano il ‘tastino del risparmio’: lo premi e il costo si dimezza all’istante | è accanto a quello per pagare, nessuno lo nota mai
Benzina, come risparmiare (Canva) Adginforma.it
Il segreto del “tastino del risparmio” alla pompa di benzina: un metodo semplice e immediato per ridurre i costi del carburante.
In un’epoca in cui il costo della vita è in costante aumento, ogni piccola strategia di risparmio diventa fondamentale. Tra le abitudini quotidiane degli automobilisti, una in particolare offre un’opportunità di riduzione dei costi spesso sottovalutata: il rifornimento self-service.
Molti guidatori, presi dalla fretta o dalla consuetudine, ignorano la possibilità di risparmiare scegliendo di fare il pieno in autonomia, senza avvalersi del servizio del personale. Questa scelta, apparentemente banale, può tradursi in un notevole risparmio nel lungo periodo, soprattutto per chi utilizza l’auto con frequenza.
Il vantaggio economico: un risparmio tangibile sulla benzina
La principale attrattiva del rifornimento self-service risiede nel suo impatto diretto sul portafoglio. Le stazioni di servizio, infatti, applicano tariffe differenti a seconda della modalità di erogazione del carburante. Il prezzo al litro del self-service è generalmente inferiore rispetto al servizio servito, poiché non include il costo della manodopera. Questa differenza, seppur apparentemente minima, può accumularsi nel tempo, soprattutto per chi effettua rifornimenti frequenti.
Oltre al vantaggio economico, il self-service offre una maggiore flessibilità in termini di orari. Le pompe automatiche sono generalmente accessibili 24 ore su 24, 7 giorni su 7, consentendo di fare il pieno in qualsiasi momento, anche al di fuori degli orari di apertura del personale. Inoltre, il rifornimento autonomo permette di controllare direttamente la quantità di carburante erogata e l’importo speso, offrendo una maggiore trasparenza e controllo sulle proprie spese.
Come effettuare il rifornimento self-service in modo sicuro e corretto
Il processo di rifornimento self-service è semplice e intuitivo, ma richiede alcune accortezze per garantire la sicurezza e la correttezza dell’operazione. Innanzitutto, è fondamentale selezionare la pompa e il tipo di carburante corretti per il proprio veicolo. Le istruzioni riportate sulla pompa forniscono indicazioni chiare su come procedere. Successivamente, è necessario inserire il metodo di pagamento, che può essere una carta di credito, un bancomat o contanti, a seconda della stazione di servizio.
Una volta inserito il metodo di pagamento, è possibile erogare il carburante inserendo la pistola nel serbatoio e premendo la leva. Durante l’erogazione, è importante mantenere una distanza di sicurezza dalla pompa e prestare attenzione a eventuali perdite o anomalie. Al termine del rifornimento, è necessario riporre la pistola e ritirare la ricevuta. In caso di dubbi o problemi, è sempre possibile contattare il personale della stazione di servizio tramite l’apposito citofono o recandosi presso la cassa.