Bollo in scadenza, arriva la chiamata per tutte queste automobili: centinaia di euro volatilizzati all’istante

Bollo in scadenza, arriva la chiamata per tutte queste automobili: centinaia di euro volatilizzati all’istante

Bollo auto, scadenza (Canva) Adginforma.it

Bollo auto, scadenza
Bollo auto, scadenza (Canva) Adginforma.it

Il bollo auto è una scadenza da non dimenticare: scopri come verificare il pagamento, evitare sanzioni e rimanere in regola con facilità.

Il pagamento del bollo auto è un obbligo per tutti i proprietari di veicoli, ma ricordare le scadenze e sapere come verificare i dettagli non è sempre facile. Distrarsi potrebbe costare caro, con sanzioni e interessi che rendono il ritardo un problema serio.

Il calcolo della scadenza della tassa sui veicoli, è facile da calcolare e da trovare su uno specifico sito web. Ma se non conosci questo sistema rischi di incorrere in problemi seri. Ecco come essere sicuri di non rischiare nulla.

Quando e come pagare il bollo auto

Il bollo auto deve essere pagato annualmente e, di norma, entro l’ultimo giorno del mese successivo a quello di scadenza del pagamento precedente. Per esempio, se il bollo scade a gennaio, il nuovo pagamento deve essere effettuato entro la fine di febbraio. Verificare la scadenza è semplice: si può controllare sul sito dell’Aci o tramite il portale tributi della propria regione di residenza. Anche app come EasyPol permettono di inserire la targa del veicolo per avere tutte le informazioni necessarie e procedere al pagamento.

Se hai bisogno di verificare i bolli già pagati, puoi accedere ai dati tramite il sito tributi regionale (con SPID), visitare un’agenzia specifica o recarti in un’ufficio di pratiche automobilistiche. In alcune regioni, il servizio è disponibile anche sul sito dell’Agenzia delle Entrate, che spesso indirizza gli utenti al portale dedicato agli automobilisti per maggiori dettagli.

Bollo auto, scadenza
Bollo auto, scadenza (canva) Adginforma.it

Come evitare sanzioni e rimanere in regola

Non pagare il bollo auto entro i termini comporta sanzioni che aumentano con il passare del tempo. Per questo è fondamentale monitorare le scadenze, che possono essere verificate anche online grazie a strumenti gratuiti come il sito Aci o le app regionali. Per chi preferisce un approccio tradizionale, è possibile rivolgersi agli uffici Aci o alle agenzie automobilistiche.

In caso di dubbi, il consiglio è di agire subito: basta verificare lo stato del pagamento con il numero di targa o accedere al portale tributi della regione di residenza. In questo modo, si evitano spiacevoli sorprese e si garantisce che il veicolo sia sempre in regola, scongiurando multe e problemi amministrativi. Altrimenti un sistema semplice e pratico è quello di segnare la data di scadenza sul calendario Google nella data dell’anno successivo. In questo modo comparirà l’avviso sul monitor dello smartphone e potrai pagare per tempo l’imposta.