Bollo in scadenza, arriva la chiamata per tutte queste automobili: centinaia di euro volatilizzati all’istante
Il bollo auto è una scadenza da non dimenticare: scopri come verificare il pagamento, evitare sanzioni e rimanere in regola con facilità.
Il pagamento del bollo auto è un obbligo per tutti i proprietari di veicoli, ma ricordare le scadenze e sapere come verificare i dettagli non è sempre facile. Distrarsi potrebbe costare caro, con sanzioni e interessi che rendono il ritardo un problema serio.
Il calcolo della scadenza della tassa sui veicoli, è facile da calcolare e da trovare su uno specifico sito web. Ma se non conosci questo sistema rischi di incorrere in problemi seri. Ecco come essere sicuri di non rischiare nulla.
Quando e come pagare il bollo auto
Il bollo auto deve essere pagato annualmente e, di norma, entro l’ultimo giorno del mese successivo a quello di scadenza del pagamento precedente. Per esempio, se il bollo scade a gennaio, il nuovo pagamento deve essere effettuato entro la fine di febbraio. Verificare la scadenza è semplice: si può controllare sul sito dell’Aci o tramite il portale tributi della propria regione di residenza. Anche app come EasyPol permettono di inserire la targa del veicolo per avere tutte le informazioni necessarie e procedere al pagamento.
Se hai bisogno di verificare i bolli già pagati, puoi accedere ai dati tramite il sito tributi regionale (con SPID), visitare un’agenzia specifica o recarti in un’ufficio di pratiche automobilistiche. In alcune regioni, il servizio è disponibile anche sul sito dell’Agenzia delle Entrate, che spesso indirizza gli utenti al portale dedicato agli automobilisti per maggiori dettagli.
Come evitare sanzioni e rimanere in regola
Non pagare il bollo auto entro i termini comporta sanzioni che aumentano con il passare del tempo. Per questo è fondamentale monitorare le scadenze, che possono essere verificate anche online grazie a strumenti gratuiti come il sito Aci o le app regionali. Per chi preferisce un approccio tradizionale, è possibile rivolgersi agli uffici Aci o alle agenzie automobilistiche.
In caso di dubbi, il consiglio è di agire subito: basta verificare lo stato del pagamento con il numero di targa o accedere al portale tributi della regione di residenza. In questo modo, si evitano spiacevoli sorprese e si garantisce che il veicolo sia sempre in regola, scongiurando multe e problemi amministrativi. Altrimenti un sistema semplice e pratico è quello di segnare la data di scadenza sul calendario Google nella data dell’anno successivo. In questo modo comparirà l’avviso sul monitor dello smartphone e potrai pagare per tempo l’imposta.