Bologna per ricchi: oltre a Bus e Strisce blu arrivano altri aumenti | Il sindaco Lepore lancia il Bonus

Bologna per ricchi: oltre a Bus e Strisce blu arrivano altri aumenti | Il sindaco Lepore lancia il Bonus

Matteo Lepore, sindaco di Bologna - adginforma.it (Foto Instagram @matteoleporebo)

Matteo Lepore, sindaco di Bologna - adginforma.it - 20250213
Matteo Lepore, sindaco di Bologna – adginforma.it (Foto Instagram @matteoleporebo)

Il capoluogo dell’Emilia Romagna si candida a città più cara d’Italia dopo gli ultimi rincari: la soluzione proposta dal sindaco Lepore.

La CGIL insorge dopo gli ultimi rincari introdotti dal sindaco di Bologna, Matteo Lepore, che ha annunciato l’aumento dei prezzi dei biglietti degli autobus.

La decisione ufficializzata dal Primo Cittadino ha scaldato gli animi anche in seguito ad una serie di aumenti che hanno recentemente coinvolto strisce blu e dehors.

“Bologna si candida a diventare la città più cara d’Italia”: così il sindacato è insorto in vista dell’aumento dei prezzi che graverà sulle tasche di tutti i cittadini del comune.

Il sindaco Matteo Lepore ha così annunciato l’introduzione di un bonus volto a ridurre i costi degli abbonamenti ai bus.

Bologna, rincari per bus e strisce blu: cosa succede

Lo scorso 10 febbraio, il sindaco Lepore ha ufficializzato l’aumento dei costi dei biglietti degli autobus (da 1,50 a 2,30 euro) e del Citypass (da 14 a 19 euro) a partire dall’1 marzo 2025. L’amministrazione bolognese, inoltre, ha previsto anche dal prossimo 1 maggio l’aumento delle tariffe per la sosta in centro città. Una vera e propria batosta per i bolognesi, ma una scelta quasi obbligata per il Primo Cittadino. “[…]Sono l’unica manovra che abbiamo in programma fino al 2028 […] – ha assicurato Lepore – […] (Gli introiti, ndr) serviranno per potenziare il trasporto pubblico e finanziare il Fondo per la riparazione e l’adattamento climatico”.

Le decisioni prese dal sindaco di Bologna derivano dall’aumento dei costi, diventato ormai insostenibile per l’amministrazione comunale, e dal taglio da 25 milioni di euro che verrà applicato dal governo nei prossimi cinque anni. Per andare incontro ai cittadini, tuttavia, Lepore ha pensato ad un bonus che permetterà loro di acquistare l’abbonamento per i mezzi pubblici ad un prezzo accessibile. Si è pensato di “neutralizzare l’aumento dell’abbonamento individuale personale che sarà per l’utenza a 290 euro” per chi ha un Isee non superiore ai 35mila euro. “Quindi costerà 20 euro in meno rispetto alla previsione che abbiamo fatto e 10 euro in meno rispetto all’abbonamento vigente. Questo avverrà attraverso un bonus che emetterà l’amministrazione comunale”, ha spiegato Lepore.

Bologna, aumenti per i costi dei biglietti dei bus - adginforma.it - 20250213
Bologna, aumenti per i costi dei biglietti dei bus – adginforma.it (Foto Pexels)

Altri rincari a Bologna

Oltre all’aumento dei costi di bus e strisce blu, Bologna verrà interessata da altri rincari che riguarderanno i dehors, ovvero gli spazi all’aperto dotati di tavolini che accolgono i clienti fuori da bar e ristoranti. Dall’1 aprile aumenteranno le tariffe di chi occupa lo spazio esterno, soprattutto dei locali situati nelle zone pedonali del centro.

La scelta è stata quella di rimodulare i costi per metro quadro tenendo in considerazione i dehors fuori e dentro i viali, ma anche quelli situati nelle aree pedonali del centro che verranno coinvolti nei rincari più importanti. Saranno ritenuti esenti, invece, le attività economiche situate in zone interessate dai cantieri per le due linee del tram in corso.