BUSTA PAGA: ad aprile il regalo per gli italiani con il 100% in più | Un vero regalo per tutti

Finalmente anche chi lavora in Italia può prepararsi a festeggiare: la busta paga adesso sta per crescere.

Gli stipendi del mese di aprile saranno molto più alti di quelli precedenti. La notizia sta correndo veloce sulle pagine dei giornali online e sulla carta stampata.

Questa volta preparati davvero a stappare lo champagne, sta per arrivare il primo vero regalo del 2025.

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La prossima busta paga potrebbe riservarti interessanti sorprese: ecco che cosa sta per accadere.

Busta Paga, gli incrementi retributivi che gonfieranno le tasche dei lavoratori italiani

I salari medi italiani, purtroppo, non sono allineati al costo attuale della vita e di certo neppure si avvicinano a quelli degli altri Paesi europei avanzati. La mancanza di opportunità di carriera per i più giovani e di welfare scoraggiano i cittadini che vivono lungo lo stivale, tanto è vero che sono sempre di più coloro che fanno le valigie alla ricerca di condizioni professionali migliori. Insomma, il mondo del lavoro arranca ma, per fortuna, ogni tanto salta fuori anche una notizia positiva, che fa ben sperare.

Gli stipendi del mese di aprile percepiti dai lavoratori italiani, a quanto pare, saranno molto più alti di quelli precedenti. Tanti potranno godersi la primavera e tirare un respiro di sollievo, dopo aver tirato la cinghia per mesi. Vediamo insieme che cosa bolle in pentola.

Stipendi del mese di aprile raddoppiati

Nel mese di aprile, oltre alle canoniche domeniche, ci sono stati svariati giorni di festa, i cosiddetti rossi sul calendario, tra cui il Lunedì in Albis, il 21 aprile e la Festa della Liberazione d’Italia, il giorno venerdì 25 aprile. Questo vuol dire che chi ha lavorato durante le festività potrà percepire un pagamento maggiorato con importi giornalieri, che possono andare dal 50% al 100% in più della paga oraria base, in base a quanto stabilito dal CCNL di riferimento.

La Legge italiana prevede che per i festivi vi sia una maggiorazione retributiva oppure la possibilità di godere di un giorno di riposo compensativo. Chi invece non ha lavorato sarà retribuito come se lo avesse fatto perché si tratta di festività retribuite. Anche il 1 maggio 2025, ovvero la Festa dei lavoratori, che sarà giovedì e il 2 giugno, la Festa della Repubblica Italiana, che quest’anno cadrà di lunedì, daranno diritto a una retribuzione aggiuntiva, rispettivamente nella busta paga del mese di maggio e di giugno.