CARREFOUR, “prodotto contaminato”: commessi disperati tra gli scaffali | Chi lo ha mangiato adesso è al pronto soccorso

Prodotto contaminato: fai attenzione a quello che hai messo nel carrello quando hai fatto la spesa nei supermercati Carrefour.

Tutti coloro che hanno comprato questo prodotto devono tenere gli occhi bene aperti e verificare gli ingredienti contenuti al suo interno.

Il Ministero della Salute ha pubblicato l’avviso ufficiale. Non ci sono dubbi: l’alimento in questione non va consumato, perché può nuocere all’organismo.

La referenza in questione è risultata potenzialmente pericolosa. Scopri di quale si tratta e tutela la tua salute.

Ecco che cosa fare se hai comprato anche tu il prodotto contaminato. Leggi attentamente le indicazioni del Governo.

Carrefour, l’allerta alimentare lanciata dal Ministero della Salute

Il gruppo Carrefour è da sempre sinonimo di grande qualità e anche di convenienza, ed è proprio questo connubio a rappresentare la chiave del successo del marchio. Carrefour negli anni si è affermato sempre di più come punto di riferimento del settore della Grande Distribuzione Organizzata. Tra gli store della catena è possibile infatti, trovare sia generi alimentari e che prodotti dedicati alla cura della casa e della persona, nonché accessori, abbigliamento e calzature per lo sport e per il tempo libero.

Purtroppo però può accadere, così come succede anche per altri supermercati e discount del Bel Paese, che vi sia un prodotto contaminato o potenzialmente pericoloso. Una possibile contaminazione causata da un batterio molto dannoso per la salute umana si è verificata, inaspettatamente, nei giorni scorsi. Le autorità hanno lanciato una vera e propria allerta alimentare. Scopri che cosa è successo per proteggere te stesso e la tua famiglia.

Il prodotto ittico potenzialmente pericoloso

Nei giorni scorsi un prodotto ittico venduto presso i punti vendita a marchio Carrefour è stato richiamato. Si tratta di un lotto di ostriche concave, allevate in Sardegna e vendute con il marchio Terre d’Italia. Il motivo che ha portato al ritiro dal mercato del pesce in questione è il rilevamento del genoma virale del Norovirus. I frutti di mare potenzialmente pericolosi sono stati commercializzati anche da alcuni supermercati del gruppo Bennet.

Per verificare se anche tu hai comprato le ostriche richiamate, controlla il numero di lotto e la data riportata sulla vaschetta. Se si tratta di un prodotto venduto in confezioni da 400 grammi con data di confezionamento 2 marzo 2025 e numero di Lotto 250214F62, allora potresti aver comprato anche tu le ostriche contaminate. Come si legge nel sito web www.ilfattoalimentare.it, che ha riportato il comunicato ufficiale del Ministero della Salute, l’importante è cuocere le ostriche a 100°C per due minuti dopo l’apertura delle valve. In tal modo si eviterà il contagio.