CAUSALE bonifico, svelata finalmente la parola tabù: se la legge il Fisco ti viene a prendere fino a casa | Nessuno la conosce

CAUSALE bonifico, svelata finalmente la parola tabù: se la legge il Fisco ti viene a prendere fino a casa | Nessuno la conosce

problemi causati dal bonifico-Fonte-Canva-andrey-popov-Adginforma.it

Fai attenzione a disporre trasferimento di denaro dal tuo home banking, questo bonifico può costarti caro.

Il rischio legato ai bonifici non è causato da hacker né da cybercriminali.

Qui i tentativi di phishing e le frodi telematiche e informatiche non c’entrano nulla, potresti cacciarti nei guai da solo.

Ecco che cosa rischi se sbagli, c’è una parola da inserire. Non farti cogliere impreparato.

Pensaci bene la prossima volta stai per effettuare un bonifico a qualcuno.

Bonifico, l’obbligo imposto dallo Stato italiano

Il bonifico ormai è diventato lo strumento principale con cui si fanno trasferimenti e donazioni di denaro. Lo si usa sempre più spesso, specialmente al posto della carta di credito o della carta di debito per pagare servizi in mancanza di mezzi come il Pos. I contanti stanno a poco a poco sparendo, anche perché si cerca di evitare pagamenti in nero, senza ricevuta o scontrino onde scoraggiare il fenomeno dell’evasione fiscale.

A rendere il bonifico ancor più appetibile è anche la semplicità di accesso a questo strumento e la possibilità di inviare e ricevere denaro da conoscenti, amici e parenti. Grazie al bonifico istantaneo poi il tutto avviene non solo facilmente ma anche rapidamente. Tuttavia occorre tener presente che il bonifico può creare dei problemi, in alcuni casi. Scopri a che cosa conviene fare molta attenzione.

possibili problemi causati dal bonifico
rischi connessi a bonifico sbagliato -fonte-Canva-Photobuay-Adginforma.it

Come evitare problemi con l’Agenzia delle Entrate

Fare un bonifico senza specificare la causale non rende quel bonifico nullo ma può comportare dei problemi di natura fiscale. Il motivo è che, specie se l’importo del bonifico è importante e non si tratta di una piccola cifra, quella movimentazione può essere soggetta a verifica. Lo Stato infatti, attraverso l’operato dell’Agenzia delle Entrate, ha il diritto di controllare la movimentazione dei contribuenti al fine di combattere il fenomeno dell’evasione fiscale.

Come si legge sul sito web dedicato al diritto, www.brocardi.it, non inserire la descrizione di un pagamento potrebbe equivalere anche al tentativo di aggirare gli obblighi fiscali. Ad esempio cercando di far passare come esentasse una transazione per la quale invece occorrerebbe pagare. Potrebbe essere il caso di una Compravendita fatta passare per Donazione per evitare di sostenere gli oneri connessi all‘operazione. Dunque per essere certi, non solo, di ricevere e trasferire denaro, ma anche di farlo senza andare incontro a rischi di sorta è sempre bene inserire la causale, ovvero motivare per iscritto il bonifico. Nella causale è sufficiente inserire la natura del pagamento, ad esempio scrivendo “regalo”, “abbonamento palestra” e così via.