“C’è un tesoro nascosto in Italia”, questa Regione finalmente lo ha ammesso | Puoi essere il fortunato che lo trova

“C’è un tesoro nascosto in Italia”, questa Regione finalmente lo ha ammesso | Puoi essere il fortunato che lo trova

Bagolino - Adginforma.it (Fonte X)

In Italia c’è una città che vanta al suo interno un vero e proprio patrimonio di valore inestimabile, e siamo certi che non lo avresti mai sospettato.

Come amiamo spesso ripetere, ogni italiano ha la fortuna impagabile di vivere in un Paese in cui non manca nulla: dalle vette innevate e ripidissime della Alpi alla tranquillità dei laghi, fino ai lunghissimi e variegati chilometri di costa della penisola, ognuno può trovare il proprio Eden personale nel raggio di pochi chilometri.

L’Italia è talmente folkloristica, storicamente rilevante e variegata che ogni suo angolo merita di essere visitato, da Nord a Sud, e permette inoltre ai visitatori di compiere dei percorsi enogastronomici indimenticabili, a base di prodotti tipici del territorio.

Oggi ti porteremo alla scoperta di una Provincia che probabilmente hai sempre sottostimato: si trova infatti in Lombardia… però no, non parliamo dell’inflazionatissimo hinterland milanese.

Per quanto fascino vanti la città della Madonnina, infatti, Brescia nasconde un vero e proprio tesoro tra le sue stradine acciottolate e i suoi borghi cristallizzati nel tempo. Non ci credi? Scorri al paragrafo successivo!

La meraviglie nascoste di Brescia

Brescia è immersa in un territorio assai rinomato per la produzione vinicola, in particolare nella zona della Franciacorta, a sud del Lago d’Iseo, nella quale si produce uno spumante metodo classico in grado di competere grintosamente con i migliori champagne di produzione francese. Questa attività fiorente si articola in cantine storiche e ben fornite, come Cà del Bosco, Bellavista e Berlucchi, che sorgono in prossimità dei vigneti che punteggiano le dolci colline moreniche dell’area.

Inoltre, Brescia vanta un patrimonio storico e architettonico che spazia dall’epoca romana, con il Capitolium e il Teatro Romano, sino al Medioevo, ravvisabile nell’imponente castello che domina dall’alto la città. Non mancano tocchi rinascimentali e barocchi, visibili in particolare nella Piazza della Loggia, un magnificente tributo alla Serenissima. I borghi circostanti, infine, amplificano ulteriormente la ricchezza architettonica e paesaggistica del bresciano. Bagolino, Bienno e Monte Isola, ad esempio, sono delle locations che meriterebbero un book fotografico a parte, e che sono in grado di regalare ai visitatori un’autentica fuga dalla realtà.

Uno scorcio di Bienno - Adginforma.it
Uno scorcio di Bienno – Adginforma.it (Fonte X)

E per le buone forchette…

La gastronomia tipica del bresciano si fonda su ingredienti semplici, ma che vanno a comporre piatti ricchi di sapore in ogni stagione dell’anno. Dai classici Casoncelli, conditi in primavera con erbette di campo, burro fuso e salvia, sino al Risotto con le rane, la cucina provinciale offre dei primi in grado di saziare anche gli appetiti più robusti.

Tra i secondi svetta invece il Coregone, un pesce tipico del Lago d’Iseo e del Garda, spesso condito con un filo di olio extravergine locale e limone, oppure in carpione, ovvero marinato con aceto, cipolle, aromi e sottoposto a frittura. Per gli amanti della carne, suggeriamo lo Spiedo bresciano, a base di coniglio, pollo e maiale e servito con la tipica polenta. Ma Brescia è anche lo spot perfetto per un aperitivo in compagnia, accompagnando magari i calici di bollicine con porzioni di Bagos, il re dei formaggi locali, di Formagella di Tremosine e di Salame di Monte Isola… l’unico rischio è di confermare il vecchio adagio che recita: “l’appetito vien mangiando“!