“Ci spiace, abbiamo venduto un prodotto scaduto”, gli ospedali sono pieni di gente che lo ha fatto | Bufera sul famoso supermercato

prodotto scaduto in vendita al supermercato

cibo avariato in vendita al supermercato-fonte-canva-Ryanking999-Adginforma.it

Fai attenzione al prodotto scaduto. Potresti averlo messo nel carrello della spesa anche tu. Ci sono cascati anche i più scrupolosi.

A quanto pare nessuno sapeva che la data era errata e i meno fortunati lo hanno scoperto quando era ormai troppo tardi.

Non mangiare per nessun motivo questo alimento: può far male alla salute.

Ecco che cosa è successo nei giorni scorsi ai cittadini che avevano comprato questa referenza.

Purtroppo non c’è stato nulla da fare: è scattata l’allerta alimentare ed è intervenuto il Ministero della Salute.

Prodotto scaduto in vendita nei supermercati italiani

Nelle scorse ore il Ministero della Salute italiano ha diffuso un allarme per evitare che la cittadinanza potesse andare incontro a problemi di salute, ingerendo un prodotto potenzialmente pericoloso. Si tratta di un cibo che era stato regolarmente messo in vendita attraverso i canali della Grande Distribuzione Organizzata. Proprio la facile reperibilità dell’alimento e la sua commercializzazione hanno preoccupato le istituzioni.

Il Governo infatti, sul sito istituzionale www.salute.gov.it, ha pubblicato un richiamo alimentare per avvisare la popolazione. Scopri il motivo per il quale è stato il prodotto in questione è stato ritirato dal commercio e, soprattutto, come fare a capire se è proprio uno di quelli che hai messo nel carrello senza sapere di portare in tavola un cibo a rischio.

prodotto contaminato in vendita al supermercato
La denuncia del supermercato-fonte-pixabay-tumisu-Adginforma.it

Come fare a verificare tra gli alimenti acquistati e tutelare la salute di tutta la famiglia

Nei giorni scorsi, come abbiamo anticipato, il Ministero ha pubblicato il richiamo di un lotto di spinaci cotti. Il motivo dell’urgente ritiro non è dovuto a una possibile contaminazione batterica ma ad un errore dell’etichetta. Sulla confezione infatti è stata riportata per sbaglio la scadenza 14 06 2025. Purtroppo però il prodotto è scaduto lo scorso 14 marzo.

Dunque si è trattato di un errore che ha potuto generare problemi, perché l’alimento riporta una data di scadenza con una differenza di tre mesi rispetto a quella che sarebbe dovuta essere stampata sulla confezione. Il prodotto in questione è venduto in confezione da 400 grammi il numero di lotto è 04/03/2025. L’azienda produttrice è La Verde Fattoria.

La data di scadenza va rispettata alla lettera, anche se spesso viene confusa con la data consigliata per il consumo o con il termine minimo di conservazione. Quest’ultimo, ovvero il TMC è la data fino alla quale si stima che il prodotto alimentare conserverà le sue proprietà, se conservato correttamente. La data di scadenza invece si usa proprio su alimenti facilmente deperibili, come quelli freschi, tra cui prodotti di origine animale. Questa sta a significare che il consumo oltre tale indicazione potrebbe costituire un pericolo per la salute umana.