Conto corrente, questa banca è soprannominata ‘l’istituto del risparmio’: chi entra qui si trova con il portafogli sempre strapieno non a caso

Come evitare le spese bancarie-(Canva)-Bitontotv.it
Tra tutti gli incrementi degli ultimi tempi c’è anche quello dei costi bancari ma puoi abbattere le spese del conto corrente facendo così.
Se adotti questa strategia hai un conto bancario a costo zero, o quasi e puoi dire “addio” alle commissioni per la gestione, i servizi e i pagamenti.
Non restare al verde: la soluzione per pagare di meno per il tuo conto corrente è questa qui.
Prima di mandare il conto corrente in rosso, verifica quanto stai pagando per mantenerlo.
Accendere il conto corrente in tanti casi è gratuito ma vi sono tanti servizi a pagamento e spese accessorie, non farti abbindolare dalle banche.
I tassi di inflazione 2025
Quello che stiamo vivendo non è uno dei periodi più floridi per quanto riguarda l’economia e le finanze ciascuno di noi ha ridimensionato le proprie spese rispetto a tanti anni fa. L’inflazione infatti, stando alle previsioni della BCE, sarà del 2,1% nel 2025. Gli aumenti dei beni e dei servizi di prima necessità, direttamente proporzionali agli incrementi percentuali dei tassi dell’inflazione, toccano tutte le famiglie italiane.
Tutto costa di più e anche avere i soldi in banca contribuisce a svuotare il portafogli. Gli istituti bancari infatti, applicano delle commissioni legate ai servizi. Si va dal costo delle singole operazione di pagamento, ai versamenti, giroconti, prelievi di contante e bonifici istantanei e standard, fino ai costi di gestione del conto corrente stesso. Per fortuna però il modo per evitare di sprecare denaro esiste. Scopriamo di che cosa si tratta.

Le spese per i correntisti italiani
Il modo migliore per risparmiare sui sui costi del conto corrente è scegliere quello più economico. Secondo i dati riportati dal sito www.money.it, alcuni conti correnti effettivamente consentono di pagare meno. Tra questi c’è Ing con il Conto Arancio, che non prevede alcuna spesa di apertura né di chiusura del conto corrente, né prevede costi aggiuntivi sui prelievi e sui versamenti. Anche il servizio di alimentazione e l’invio del rendiconto dell’informativa mensile sono gratis. L’imposta di bolla al carico del cliente è dello 0,2%.
Anche Revolut e il Conto Corrente online di Findomestic possono rappresentare una valida scelta. Come pure i servizi digitali di Illimity Bank e Unicredit con il conto Buddy Bank sono alternative da considerare per abbattere le spese relative ai conti correnti. Per poter essere in grado di scegliere quale conto corrente accendere occorre prima di tutto valutare qual è la banca che offre le condizioni migliori, in base alle proprie personali esigenze. Per farlo bisogna necessariamente chiedere ai diversi istituti bancari il foglio informativo del conto corrente che contiene tutte le informazioni utili sui costi e le commissioni.