DDL Viaggi della Memoria: dopo l’unanimità in Senato il testo è approvato in via definitiva

Unanimità al Senato (befunky) - adginforma.it
Il testo riguardante i Viaggi della Memoria è stato approvato anche in Senato dopo che la Camera aveva già espresso il suo benestare.
Il Parlamento ha approvato all’unanimità il disegno di legge numero 347-B che modifica la norma num. 211 del 20 luglio 2000 istitutiva del Giorno della Memoria.
L’obiettivo era creare un fondo specifico presso il Ministero dell’Istruzione e del Merito destinato a promuovere i Viaggi della Memoria nei campi di concentramento nazisti.
Questi viaggi sono accessibili a tutti gli studenti degli ultimi due anni della scuola superiore e l’iniziativa vuole rafforzare la coscienza civica delle nuove generazioni.
I Viaggi della Memoria sono stati approvati per non dimenticare le sofferenze disumane che il popolo ebraico ha dovuto patire nei campi di concentramento durante la Shoah.
Viaggi della Memoria, approvato all’unanimità
Il DDL Viaggi della Memoria era stato già approvato dal Senato e modificato alla Camera dei deputati e adesso è tornato in Senato per una terza lettura a causa di un cambiamento in ambito finanziario. La dotazione economica è stata fissata ad un tetto massimo di 2 milioni di euro annui per il 2025, il 2026 e il 2027, con un incremento rispetto alla proposta iniziale.
Il senatore della Lega Massimo Romeo, ovvero colui che ha redatto il testo, ha presentato questo provvedimento sottolineando come l’approvazione unanime di entrambe le Camere rappresenti l’importanza bipartisan attribuita alla memoria storica. Le risorse economiche saranno gestite e suddivise a metà tra il Fondo per le esigenze indifferibili e l’autorizzazione di spesa relativa alla legge 440/1997.

Vivere il passato
L’approvazione del DDL Viaggi della Memoria rappresenta un modo per tenere vivo il ricordo di un passato orribile ma utile a comprendere gli orrori che una guerra può causare. Nel periodo storico in cui stiamo vivendo, costellato da numerose guerre, sensibilizzare le nuove generazioni su questo argomento è un punto cardine per poter evitare che in futuro si ripetano drammi simili.
L’iniziativa è compresa in un più ampio progetto per la memoria collettiva, come dimostra l’avvio dell’esame del DDL numero 507 sulla creazione della Mappa della Memoria per poter conoscere i campi di concentramento, internamento e prigionia in Italia. Questo provvedimento è stato presentato dalla senatrice del PD Cecilia D’Elia e prevede altri 1,5 milioni di euro per questo 2025 destinato ai viaggi educativi per gli studenti. Giuseppe Valditara, Ministro dell’Istruzione e del Merito, si è definito più che soddisfatto in merito all’approvazione unanime al Senato per il DDL Viaggi della Memoria affermando: “La storia non si impara solo sui libri, si vive”.