Malumori nel PD: “Cara Schlein, noi stiamo al centro dove ci hanno messo gli elettori”, la risposta di Calenda

Calenda risponde per le rime

Carlo Calenda e posizione del suo partito (instagram carlocalenda) - adginforma.it

All’interno del Partito Democratico c’è aria di tensione e lo scambio di risposte tra la Schlein e Calenda ne è la dimostrazione.

Il partito politico italiano guidato da Carlo Calenda, Azione, è rimasto al centro ma sta prendendo le distanze dalla posizione del centrosinistra.

Adesso la segretaria del Partito Democratico Elly Schlein ha cambiato atteggiamento nei confronti di Calenda, diventando più distaccata e severa.

Secondo quanto riportato da Ansa, la Schlein ha dichiarato che Calenda deve prendere una posizione e tenerla in modo definitivo.

La tensione tra la segretaria del PD e Calenda nasce dalla richieste di quest’ultimo fatta ai riformisti, ovvero lasciare il PD per creare un nuovo partito moderato.

La risposta di Calenda

Nonostante Elly Schlein sia diventata più gelida nei confronti di Carlo Calenda, la segretaria del PD punta ad unire le sue forze con quelle del partito Azione per poter andare contro il centrodestra. Dopo l’incitamento che Calenda ha ricevuto da parte della Schlein, il fondatore di Azione le ha risposto con un post pubblicato su X.

Come riportato da Ansa, Calenda ha scritto su X: “Cara Schlein, noi stiamo al centro dove ci hanno messo gli elettori” sottolineando come il suo partito resti unito in qualunque situazione. Questo messaggio ha anche evidenziato come il PD sia vicino al Movimento 5 Stelle ed abbia dato il suo voto in Unione Europea sul piano di Ursula von der Leyen, due azioni che hanno creato forte tensione tra i due partiti.

Il PD in tensione
Elly Schlein parla chiaro (instagram ellyesse) – adginforma.it

PD in forte tensione

Stando a quanto riportato sempre da Ansa, l’eurodeputata Pina Picierno non ha accettato l’invito di Calenda a distaccarsi dal PD per creare un nuovo partito. Tuttavia, la Picierno ha dichiarato che all’interno del Partito Democratico “il clima non è serenissimo” soprattutto sulle questioni Ucraina e von der Leyen.

Inoltre, Calenda avrebbe indicato Paolo Gentiloni come suo presidente del consiglio ideale, definendolo come una sorta di anti-Schlein dei centristi, ma l’ex premier non ha commentato le parole del fondatore di Azione.