Multa stradale, novità assoluta per l’Italia: il metro in auto diventa fondamentale | Se non ce l’hai paghi 660 euro

Se circoli senza questo oggetto, rischi di prendere una bella multa stradale. Non ti dimenticare di tenerlo sempre nel cruscotto.

Metti un metro nella tua macchina e tieni lontane le spese salatissime per contravvenzioni stradali.

Fai attenzione alla nuovo divieto o potresti concludere l’anno con una cattiva notizia.

Se non vuoi essere costretto a sborsare fior fiori di quattrini, ti conviene portarlo sempre con te.

Ecco qual è la nuova multa stradale altissima, che riguarda sia chi si muove sulle due ruote che chi guida le auto. A breve ne parleranno tutti.

Multa stradale, il nuovo obbligo che rivoluzione la viabilità in Italia

Come forse saprai già, da alcuni giorni in Italia è entrato in vigore il nuovo Codice della Strada. Con la Legge 177 del 2024 infatti, a partire dal 14 dicembre la normativa che disciplina il comportamento dei motociclisti e degli automobilisti è diventata molto più rigida, con norme stringenti, che impongono tutta una serie di nuovi divieti.

In particolare la sopracitata Legge impone sanzioni molto salate per chi non si attiene strettamente alle indicazioni. Le modifiche apportate al codice stradale  vanno dalla nuova quantità massima di alcol consentita per chi si mette alla guida, fino all’obbligo, per chi si sposta a bordo del monopattino elettrico, di sottoscrivere un’assicurazione analoga alla Rc auto. Otre a questo però c’è anche un’altra norma, divisiva e che sta già facendo molto discutere. Scopriamo di che cosa si tratta.

La novità introdotta con la Legge numero 177 del 2024

Tra le diverse novità introdotte con la riforma voluta dal vicepresidente Matteo Salvini, a quanto pare, chi, mentre è alla guida della sua auto o della sua moto, si avvicina ad un ciclista a una distanza inferiore al metro e mezzo, rischia di dover pagare una multa davvero molto alta. La distanza minima di sicurezza da tenere in fase di sorpasso tra i ciclisti e le auto infatti, ora è stata ridotta proprio a un metro e mezzo.

Come si può leggere anche sul portale dedicato ai motori www.auto.everyeye.it, la sanzione pecuniaria che si è tenuti a pagare se si infrange questa regola del Codice stradale va da 167 euro fino ai a 665 euro. Dunque, a quanto pare, non vedremo più automobili e bici sfiorarsi in strada a tutta velocità. I sorpassi pericolosi diminuiranno e gli automobilisti forse saranno costretti ad attenere con pazienza, facendo la coda dietro agli sportivi che si spostano in bicicletta. Questo obbligo garantisce una maggiore sicurezza sia per chi si muove sulle due ruote sia per chi viaggia in auto.