Nuova TASSA per curarsi, il Servizio Sanitario Nazionale adesso chiede € 200 a tutti | Le esenzioni annullate

nuova tassa per curarsi

nuova tassa del Sistema Sanitario Nazionale

Il Servizio Sanitario Nazionale italiano non sarà più gratuito per nessuno: è arrivato l’annuncio inaspettato.

Preparati a tirar fuori il portafoglio ogni qualvolta ti ammali. Pagare le tasse non basterà più.

I contribuenti italiani sono andati già su tutte le furie per l’annuncio del Governo. Si attendono proteste contro il Ministero della Salute.

L’amara notizia sta già facendo il giro del web e della carta stampata: ecco che cosa sta accadendo in Italia.

I servizi del sistema sanità erogati dallo Stato sono finanziati tramite il versamento dell’Irpef ma, a quanto pare, c’è un altro pagamento all’orizzonte. Tieni gli occhi aperti per non farti trovare impreparato.

Servizio Sanitario Nazionale, l’annuncio sul pagamento inaspettato

Il Servizio Sanitario Nazionale, noto con la sigla SSN, consente ai cittadini che vivono nel Bel Paese si ricevere assistenza e di poter contare su servizi sanitari gratuiti. In realtà sono garantiti i servizi minimi, a fronte del pagamento delle tasse annuali, che ogni contribuente versa tramite l’IRPEF. Una parte della tassa sui redditi delle persone fisiche infatti, è destinata proprio a rimpinguare le casse dello Stato per alimentare la Sanità.

Ora però sembra essere arrivata un’amarissima notizia, che sta creando molto clamore e il malcontento di una buona parte della cittadinanza italiana ma scopriamo di che cosa si tratta e come mai i cittadini adesso sono preoccupati per l’ultimo annuncio del Governo e, più nello specifico, del Ministero della Salute.

amara notizia sul Sistema Sanitario Nazionale italiano
amara notizia dal Governo -Fonte-Canva-StockSnap-Adginforma.it

Italiani costretti a sborsare altro denaro oltre alle tasse statali

A preoccupare tanto gli italiani è l’annuncio del Governo circolato nei giorni scorsi, che, a quanto pare, è un tentativo di frode. Come si legge sul sito web di informazione www.fanpage.it infatti, a tanti cittadini è stato recapitato un messaggio che sembra provenire direttamente dal Ministero della Salute. In verità a inviarlo sono de cyber criminali. Il messaggio recita così: “A seguito di una recente verifica sui tuoi versamenti, ti spetta un rimborso pari 234,40 EUR!”. Purtroppo però non è garantito nessun rimborso. La comunicazione rappresenta un tentativo di spoofing ed è il metodo degli hacker di provare a rubare i dati sensibili e informazioni personali, specialmente le credenziali per accedere ai conti correnti.

I cittadini che ci cascano rischiano di perdere i loro risparmi. Per tale ragione sono delusi dai livelli di sicurezza garantiti dal Ministero della Salute, che ha diffuso un comunicato in cui spiega che si tratta di una frode e prende le distanze da tali comunicazioni. Purtroppo la responsabilità è tutta dei malviventi che sfruttano identità di enti famosi per ottenere credibilità e far cadere gli utenti nella loro trappola. Per difendersi bisogna ricordarsi di evitare di cliccare su link e di fornire dati bancari.