Nuove Etichette per il Vino: il Ministro Lollobrigida frena “Insensata richiesta da parte dell’UE”

Le ultime decisioni dell’Unione Europea in merito alle etichette sanitarie sul vino hanno scatenato la reazione del Ministro Lollobrigida.

L’Unione Europea sta attuando una serie di misure che hanno scatenato la reazione degli impiegati nel settore primario, in particolar modo di agricoltori e viticoltori.

In seguito alla pubblicazione delle proposte relative alla revisione del Piano europeo di lotta contro il cancro, il “Beca”, l’UE ha stabilito nuove regole che potrebbero entrare in vigore a breve.

Sono quattro i punti sui cui vertono i cambiamenti: misure più stringenti sulla tassazione, introduzione di avvertenze sanitarie sulle etichette, limitazione delle vendite transfrontaliere e regolamentazione della pubblicità.

A far preoccupare in particolar modo i produttori vinicoli, però, sono le scelte dell’UE in merito alle così dette etichette sanitarie.

Etichette sanitarie sul vino: proteste dei produttori

Considerando il vino alla pari di prodotti come sigarette, l’UE ha scelto di introdurre sulle bottiglie delle etichette sanitarie. Oltre ad una maggiore tassazione sui prodotti, dunque, ognuno di questi verrà accompagnato dall’”health warnings”, ovvero delle indicazioni che servono per informare i consumatori sui potenziali rischi per la salute associati al consumo di alcol e che, secondo molti produttori, non farebbero altro che scoraggiare la vendita di vino.

In seguito alle decisioni prese da Bruxelles, Coldiretti Toscana ha annunciato di essere pronta a scendere in piazza contro le etichette allarmistiche, che non farebbero altro che danneggiare i viticoltori italiani e tutto un settore che è pilastro dell’economia del nostro Paese. A schierarsi dalla parte dei produttori è anche il Ministro Lollobrigida, che ha definito una “follia” l’intenzione dell’Unione Europea.

Il Ministro Lollobrigida dalla parte dei viticoltori

Il Ministro dell’Agricoltura, opponendosi alle decisioni di Bruxelles, ha annunciato un gruppo di lavoro con il dicastero della Salute per contrastare la proposta della Commissione Ue nel piano anticancro. Stando a quanto riportato da Ansa, Lollobrigida ha definito una “follia” la decisione di aggiungere delle etichette sanitarie sulle bottiglie di vino.

Pur essendo chiaro come l’abuso di alcool debba essere punito, non si può in alcun modo demonizzare il vino, che rappresenta uno dei capisaldi della cultura alimentare italiana. “Si tratta di un’aggressione ideologica contro un prodotto che accompagna le alimentazioni del pianeta da secoli – ha detto ancora il Ministro a margine di un evento di promozione della candidatura Unesco della cucina italiana alla Lista Rappresentativa del Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità. – Sono alimentazioni, peraltro, che nella maggior parte dei casi garantiscono la maggiore longevità”.