PASTA, altro che alimento calorico: mangiala così ogni giorno e ti fa perdere kg come se piovesse | Ti ritrovi in perfetta forma senza sforzi
Non è vero che devi starne alla larga. Ecco come mangiare la pasta tutti i giorni e non ingrassare: perderai peso con gusto.
I cibi che rappresentano una fonte di carboidrati non vanno eliminati tout court ma semplicemente consumati in modo consapevole.
Smetti di sognare la pasta anche di notte, non devi privartene ma solo sapere quali ricette sono adatte a te se desideri dimagrire.
Prendi nota e gusta queste pietanze leggere, digeribili ma ricche di gusto.
I primi piatti italiani sono invidiati in tutto il mondo, e se vuoi provare a liberarti dei cm di troppo dovresti imparare a scegliere che cosa mangiare.
La pasta e l’errata convinzione di non consumarla per non ingrassare
La pasta è l’alimento che identifica la cucina del Bel Paese. Si tratta del cibo che gli italiani amano di più e che mangerebbero sia a pranzo che a cena. Questo perché è un cibo versatile, buono, digeribile e anche economico. La pasta è stata, per anni e anni, demonizzata perché, insieme al riso, al pane e a tutte le altre fonti di carboidrati, è stata ritenuta responsabile dell’accumulo di peso corporeo. Questo però non non corrisponde al vero, perché quello che ci fa accumulare peso in verità è l’eccesso di calorie.
Un introito calorico che supera il nostro dispendio energetico è il solo responsabile dell’aumento di peso. Dunque la pasta non va eliminata per dimagrire ma va invece eliminato un approccio alimentare basato su consumo inconsapevole di cibo. Stando a quanto ha spiegato il professor Migliaccio, e a quanto riportato sul portale www.donnamoderna.com, il pane pasta e riso dovrebbero costituire Il 60% delle calorie totali introdotte ogni giorno. Vediamo però a che cosa fare attenzione per mangiare la pasta e al tempo stesso dimagrire.
Come mangiarla per dimagrire
La pasta, come anticipato, non andrebbe eliminata, perché i carboidrati favoriscono la produzione di un ormone chiamato serotonina, legato al buon umore, migliorano il riposo notturno e sono una fonte di energia subito disponibile. Occorre però fare attenzione a che cosa si mangia. Pertanto illustriamo di seguito tre ricette esemplificative, e soprattutto i condimenti e le quantità, per mangiare la pasta e essere certi di non consumare un piatto troppo calorico.
Pasta al pomodoro. 80 g di spaghetti, un cucchiaino di olio vergine di oliva, un cucchiaino di formaggio, sale, uno spicchio d’aglio e dei pomodori pelati. In alternativa è possibile scegliere i legumi. ad esempio per un piatto di pasta e lenticchie light occorrono 40 g di pasta corta, 150 g di lenticchie fresche o secche, un quarto di cipolla tritata, un cucchiaino di formaggio grattugiato, un cucchiaino di olio extravergine di oliva, un bicchiere di polpa di pomodoro. Se si preferisce invece il pesce, suggeriamo gli spaghetti alle vongole: 70 grammi di spaghetti, 300 g di vongole, il cui poi peso netto corrisponde a 75 grammi, prezzemolo, uno spicchio d’aglio, un cucchiaio di olio. Questi piatti, inseriti in un piano alimentare ipocalorico, sono perfetti per dimagrire.