Pasta, la migliore in Italia è solo questa: non ce n’è per nessuno | È insospettabile, chi lo avrebbe mai detto

La classifica delle migliori mezze maniche. I risultati includono una valutazione di qualità, cottura e concentrazione di pesticidi.

Quando si tratta di pasta, non tutte le marche sono uguali. Quali sono i parametri che determinano la qualità della pasta? L’associazione di consumatori “Il Salvagente” ha svolto un test completo su diverse marche di mezze maniche.

Tutto questo analizzando la qualità del prodotto attraverso test di laboratorio per verificare la presenza di agenti inquinanti e sostanze tossiche, oltre a una prova organolettica per valutare la consistenza e la tenuta in cottura. I risultati sono sorprendenti, e la classifica finale offre spunti interessanti per chi cerca la pasta migliore.

Il test: qualità e sicurezza della pasta

Nel test condotto da “Il Salvagente”, oltre alla valutazione organolettica, sono stati analizzati fattori cruciali come la durezza, la collosità e la stabilità in cottura, oltre al controllo dell’animella interna per determinare la corretta cottura. Le mezze maniche sono state anche testate per la presenza di pesticidi, in particolare il glifosato, un erbicida che potrebbe essere dannoso per la salute.

I laboratori hanno inoltre valutato il livello di micotossine come il DON, che può causare disturbi intestinali, specialmente nei bambini. Nonostante tutte le marche testate abbiano ottenuto risultati sufficienti, alcune si sono distinte per la loro superiorità rispetto ad altre.

Le migliori mezze maniche: chi arriva in cima

Il test svolto, ha rivelato le motivazioni e le sostanze particolari per cui risulta migliore un tipo di pasta piuttosto che un’altra. Quando si sceglie la pasta al supermercato, non sempre si pensa a quali fattori influenzano la sua qualità. Tuttavia, un test approfondito condotto dall’associazione di consumatori “Il Salvagente” ha rivelato quali sono le motivazioni e le sostanze che determinano se una pasta è di qualità superiore rispetto a un’altra. Dalla presenza di agenti inquinanti, come il glifosato, alla consistenza in cottura, questi parametri hanno giocato un ruolo fondamentale nel determinare quale pasta eccelle rispetto alle altre.

I risultati finali sono stati sorprendenti. Tra i 14 marchi testati, molti hanno ottenuto punteggi lusinghieri, ma in cima alla classifica ci sono due grandi nomi: Barilla e De Cecco, entrambe con un punteggio di 9,3. Tuttavia, a sorpresa, la pasta che ha ottenuto il massimo punteggio di 9,5, eccellendo in tutte le prove, è quella della linea Al Bronzo di Barilla, che per il secondo anno consecutivo si aggiudica il primo posto nella categoria delle mezze maniche, grazie alla sua qualità eccellente e ai suoi ingredienti 100% italiani.