Pet Therapy: cos’è, in cosa consiste e quali sono i suoi benefici

Tra esseri umani ed animali esiste una connessione viscerale che, da sempre, ha dimostrato di possedere un potere unico nel favorire benessere e conforto emotivo. Questa affinità tende a diventare ancor più rilevante quando si prendono in esame soggetti fragili o affetti da patologie di vario genere, fisiche o psicologiche che siano. Si tratta di dinamiche peculiari e, senz’altro, complesse, all’interno delle quali pratiche come la Pet Therapy si affermano come efficaci punti di svolta. La Pet Therapy rappresenta una pratica terapeutica in rapida crescita, che affascina sempre di più sia le persone che vi si sottopongono, sia i professionisti in ambito medico e del benessere.

Quando si parla di Pet Therapy – anche conosciuta come terapia assistita con gli animali – si fa riferimento ad uno degli approcci che fanno parte di quell’insieme di tecniche in cui si sfrutta la presenza degli animali per poter migliorare la salute fisica e mentale delle persone o, comunque, stimolarne il progresso. Questa metodologia non consiste soltanto nell’interazione affettiva con gli animali, rappresentando un trattamento strutturato e mirato, condotto da professionisti specializzati. Chiaramente, per poter garantire sessioni efficaci e funzionali di Pet Therapy, oggi più che mai, si rivela fondamentale rivolgersi a degli esperti del settore.

Grazie al contributo di realtà professionali sul territorio, si può avere la possibilità di comprendere a fondo il meraviglioso rapporto che viene a crearsi tra uomo e animale, interagendo con cani addestrati per offrire un’interazione preziosa per il progresso dei pazienti. I professionisti, inoltre, offrono un apporto particolarmente funzionale alla buona riuscita della terapia, scegliendo gli animali coinvolti e il tipo di attività proposta in funzione delle necessità dell’assistito, sotto la supervisione attenta degli addestratori durante le sessioni, per poter garantire un approccio terapeutico ottimale.

È importante sottolineare che la popolarità della Pet Therapy sia in forte crescita, per motivazioni diverse che, certamente, affronteremo nel dettaglio nelle prossime righe. In ogni caso, possiamo affermare che – sia in ambito clinico che sociale – la presenza degli animali offra un terreno fertile per stabilire connessioni empatiche e migliorare la salute mentale e il progresso degli approcci alla guarigione dei pazienti.

In cosa consiste la Pet Therapy?

Come detto, quando si parla di Pet Therapy si fa riferimento ad un tipo di approccio terapeutico all’interno del quale si fa affidamento sulla presenza degli animali per poter migliorare la salute e il benessere delle persone. La Pet Therapy basa il suo approccio sulla possibilità che i pazienti abbiano dei benefici fisici, psicologici e sociali dalla loro interazione con degli animali, ovviamente, addestrati. Generalmente, nella Pet Therapy gli esseri umani interagiscono con animali come cani, gatti o cavalli, sotto la supervisione di professionisti qualificati come terapisti ed operatori sanitari.

La Pet Therapy può variare in funzione delle esigenze e degli obiettivi dei partecipanti; solitamente, comunque, le sessioni coinvolgono attività mirate a promuovere il coinvolgimento fisico e quello emotivo tra individuo e animale. Sono diversi gli aspetti principali della Pet Therapy e, tra questi, spicca sicuramente il fatto di poter raggiungere obiettivi terapeutici personalizzati, trattandosi di una tipologia di terapia particolarmente versatile.

I benefici della Pet Therapy

Oltre all’adattabilità, la Pet Therapy presenta molti altri benefici. È comprovato, infatti, che questo approccio terapeutico permetta all’individuo di ridurre i livelli di stress e di ansia, grazie al contatto fisico e all’osservazione dell’animale. La presenza di animali, inoltre, promuove la socializzazione e l’aumento della fiducia in sé stessi, generando un clima propositivo in cui poter, potenzialmente, accelerare il processo di guarigione. In contesti di riabilitazione, inoltre, la Pet Therapy può essere d’aiuto per motivare le persone a impegnarsi nell’attività fisica.