Piumone, altro che 40 gradi: lavalo a questa temperatura e sembra uscito dalla lavanderia industriale | Scommettiamo che hai sempre sbagliato

Se vuoi mantenere il tuo piumone in perfetto stato, ecco i segreti per un lavaggio delicato ma profondo. Così esce dalla lavatrice come nuovo.

Come ogni inverno, anche quest’anno il piumone ha fatto la sua comparsa sui letti di tutta Italia, soprattutto negli ultimi giorni, in cui la morsa del gelo ha attanagliato anche le Regioni del Centro e del Sud.

Questa coperta imbottita e molto isolante, che un tempo era appannaggio solamente dei Paesi nordici, è stata infatti adottata da molti anni anche dagli Stati in cui vige un clima più temperato, in quanto consente un maggior comfort durante le ore notturne a fronte di un minor dispendio energetico in casa.

Ne esistono inoltre diverse tipologie, come quelli foderati in piuma, i piumoni sintetici (che spesso contengono poliuretano o polipropilene) e infine quelli in cotone, che offrono un mix perfetto di calore e di traspirabilità.

Quale che sia il modello prescelto, però, il cruccio delle casalinghe resta sempre il medesimo: come provvedere alla pulizia e all’igienizzazione del piumone senza comprometterne l’aspetto e le prestazioni? Molte volte, in effetti, il ciclo in lavatrice danneggia non solo le fibre del tessuto esterno, ma anche l’imbottitura del piumone, creando scomode e antiestetiche protuberanze. Seguendo i nostri consigli, però, otterrai un risultato degno di una lavanderia industriale: provare per credere!

Come lavare un piumone invernale

Come anticipato, lavare in casa un piumone può sembrare una sfida, ma con le giuste accortezze puoi mantenerlo pulito, profumato e in ottime condizioni per molti anni a venire. Innanzitutto, controlla l’etichetta, verificando le istruzioni di lavaggio fornite dal produttore. Alcuni modelli, infatti, potrebbero richiedere tassativamente il lavaggio a secco, oppure temperature specifiche durante il ciclo di lavaggio.

Se utilizzi il copripiumone, inoltre, rimuovilo e lavalo separatamente, in modo da garantire una perfetta detersione a ogni sua componente. Inoltre, ti conviene assicurarti che la tua lavatrice abbia una capacità sufficiente per accoglierlo: in caso contrario, rischi di danneggiare entrambi. Opta per un detersivo delicato e preferibilmente liquido, che non contenga enzimi aggressivi o candeggina, ed evita l’impiego dell’ammorbidente. Paradossalmente, esso può compromettere la qualità e la durata del riempimento. Lo sapevi? E ora, concentriamoci sulle specifiche per il lavaggio.

Istruzioni per il ciclo di lavaggio

Contrariamente a ciò che potresti pensare, il piumone non necessita di lavaggi ad alte temperature, anche se lo detergi solo stagionalmente. Imposta perciò la lavatrice su un ciclo delicato (o per capi delicati), con acqua fredda o tiepida: idealmente, non dovresti mai superare i 30°C.

Al termine del lavaggio, se la tua lavatrice lo consente esegui un risciacquo extra: in tal modo rimuoverai completamente il detersivo dalle fibre del tuo piumone. Opta infine per un’asciugatura all’aperto e lontana dalle fonti di calore diretta; se disponi però di un’asciugatrice, impostala alla temperatura più bassa e abbi cura di inserire al suo interno alcune palline da tennis, che manterranno l’imbottitura soffice e uniformemente distribuita su tutta la superficie.