“Qui lavori 5 ore in meno e prendi 14mila euro in più”, e il bello è che trovare lavoro è facilissimo | Molti stanno già facendo le valigie

Ecco dove dovresti trasferirti per lavorare molte ore in meno, altro che Italia. Lascia perdere il Bel Paese.

L’Italia è ancora lontanissima dall’adozione della settimana lavorativa di 4 giorni su sette, che in tanti Paesi europei invece è realtà.

Settimana corta a parte, ci sono posti dove, a parità di ore lavorate, si guadagna molto di più.

Ci sono anche dei posti del mondo dove si può percepire il medesimo stipendio ma con una media di ore di lavoro nettamente inferiore. Scopriamo la classifica delle mete a cui puntare per cambiare vita professionale.

Se stai pensando di inviare il tuo Curriculum Vitae a un’azienda oltreconfine, leggi prima questo studio. Potresti cambiare idea.

Dove guadagnare di più pur svolgendo lo stesso numero di ore di lavoro che fai in Italia

Non si fa che ripetere che la situazione del mondo del lavoro in Italia sia critica ed effettivamente ci sono tanti dati che confermano questa tesi. La disoccupazione giovani attuale è pari al 19% circa, gli stipendi sono fermi a decenni fa, a causa del mancato adeguamento salariale e sempre più cittadini decidono di abbandonare il Bel Paese alla ricerca di maggiori opportunità di inserimento professionale, welfare e servizi, minore età pensionabile e così via.

Insomma, non è un mistero che lo stivale non sia nella top ten dei posti più appetibili in cui dare inizio alla propria carriera, specie se nel settore privato, flagellato da oneri e tasse alle stelle. Ad acuire la differenza dell’Italia con la maggior parte dei Paesi del vecchio continente c’è anche il rifiuto a volersi adeguare ai nuovi standard lavorativi, che rispecchiano i cambiamenti della società. Uno su tutti la riduzione dell‘orario settimanale di lavoro. Un recente studio ha mostrato quali sono le zone del mondo in cui il monte ore settimanale è, in media, più alto. Vediamo la classifica dei Paesi in cui si lavora meno, fino ad arrivare a quelli in cui, al contrario si lavora per più ore alla settimana.

Lavoro, in quali Paesi si lavora di meno

In fondo alla classifica dei Paesi in cui si lavora di più al mondo troviamo la Germania, dove la media di ore di lavoro equivale a 1.356 ore, ossia 26 ore a settimana. Poi c’è la Danimarca, con una media di ore lavorate di 1.408 ore, ossia 27 ore a settimana. In Norvegia si lavora 1.419 ore, cioè ossia 27.2 ore a settimana. Nei Paesi Bassi le ore lavorate sono 1.433 ore, ovvero 27.5 ore a settimana. I cugini francesi lavorano mediamente 1.514 ore, ovvero 29 ore a settimana. In Lussemburgo si lavora 1.518 ore, cioè 29.2 ore a settimana in media. In Belgio le ore lavorate sono 1.546, praticamente 29.7 ore a settimana. La media annuale di ore lavorate in Svizzera equivale a 1.570 ore, ossia 30.2 ore a settimana. In Svezia si lavora ogni settimana circa 30,9 ore. Un lavoratore dell’Austria invece è impegnato circa 31 ore alla settimana. Situazione simile in Finlandia, con 1.628 ore, ossia 31.3 ore a settimana.

In Australia si lavora 32.2 ore a settimana e nel Regno Unito 1.681 ore, ovvero 32.3 ore a settimana. La Spagna si attesta attorno alle 32.4 ore a settimana. Il Canada 32.6 ore a settimana e il Giappone 32,9 ore. La Slovacchia 33 e l’Italia? Il Bel Paese è al 19esimo posto su 40 nella classifica degli Stati con il maggior numero di ore di lavoro. Si stima che le ore lavorate siano ben 1.723 ore, corrispondenti a 33.1 ore a settimana. L’Italia è seconda solo a Irlanda, Ungheria, Nuova Zelanda, Repubblica Ceca, Usa, Turchia, Lituania, Estonia, Portogallo, Lettonia, Israele, Polonia, Cile, Russia, Grecia e Costa Rica. Il primato va al Messico, con una 40ina d’ore di lavoro a settimana.