Rimborso CANONE RAI, non lo dovevi pagare: già partiti i primi accrediti | La tassa era irregolare

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Finalmente è arrivato il rimborso del Canone Rai, la bella notizia farà felici tutti coloro che da sempre disapprovano questa tassa.
Preparati a dire addio al pagamento per il servizio pubblico. Ora la tv di Stato diventerà gratuita.
Verifica le modalità per chiedere e ottenere il rimborso del Canone Rai.
Da adesso in poi l’imposta presentata nella bolletta dell’energia elettrica sarà eliminata.
Cancellata la tassa sul possesso di tv e apparecchi radiotelevisivi: gli italiani, dopo tanti anni, non ci speravano più.
Rimborso Canone Rai, l’addio definitivo alla tassa italiana
La tassa sulla tv di Stato è stata introdotta per la prima volta negli anni ’30 con la Disciplina degli abbonamenti alle radioaudizioni. Il decreto regio-Legge del 21/02/1938 n. 246 infatti, ha stabilito che, attraverso i conti postali, i cittadini che possedevano un apparecchio radiofonico o televisivo, sia per uso privato che per uso commerciale dovessero pagare una tassa ad hoc, oggi nota come Canone Rai.
Da allora l’obbligo vige tuttora. Quindi tutti coloro che possiedono un televisore o altro dispositivo preposto alla ricezione di radioaudizioni televisive, sono tenuti al pagamento dell’imposta pubblica, che viene inserita nell’importo della bolletta dell’energia elettrica. Ora però è saltata fuori una notizia sul rimborso del Canone Rai ma scopriamo di che cosa si tratta.

L’esonero e il pagamento della tassa sul servizio pubblico
Purtroppo l’unico modo per non pagare il Canone Rai è ottenere l’esenzione ma non spetta a tutti. I cittadini ai quali è permesso non pagare il Canone Rai sono gli over 75 con un reddito annuo non superiore a 8.000 euro, i diplomatici e militari stranieri e coloro che non hanno la tv. I contribuenti esenti possono scaricare dal sito web dell’Agenzia delle Entrate un modulo ad hoc per ottenere il diritto a non versare l’imposta. Tutti gli altri sono tenuti a pagare la vecchia e cara tassa, perché non è previsto alcun rimborso del Canone Rai ma alcuni pensano di sì, perché, purtroppo, in giro circola una bufala, ideata dai criminali per estorcere denaro ai cittadini ignari e onesti.
Come si legge sul sito web www.orienteolistica.it, infatti, si stanno diffondendo truffe telefoniche in cui le vittime vengono raggiunte al telefono da sedicenti addetti alla riscossione de tributi i quali annunciano che si ha diritto al rimborso del Canone Rai. Si tratta solo di un tentativo di frode da imparare a riconoscere per proteggere la propria privacy e il proprio conto corrente. Bisogna sempre ricordare che nessun ente pubblico richiede delle informazioni sensibili al telefono.