Se abiti almeno al terzo piano ricevi 48mila euro: devi solo avvisare la ‘persona giusta’ e sono tuoi | La novità dell’ultima ora

Se abiti almeno al terzo piano ricevi 48mila euro: devi solo avvisare la ‘persona giusta’ e sono tuoi | La novità dell’ultima ora

Appartamento al terzo piano - Adginforma.it (Fonte Pexels)

Spunta una nuova agevolazione pazzesca per chi abita ai piani alti: incredibile ma vero, puoi risparmiare fino al 50% su questa spesa imprescindibile.

Negli ultimi anni il mercato immobiliare in Italia ha subito una significativa contrazione, e le ragioni sono presto dette. In primis, a causa dell’aumento dei tassi di interesse: questa dinamica ha reso più costoso l’acquisto di una casa, riducendo la domanda di immobili.

In secondo luogo, la crisi martellante e la recente pandemia (eventi strettamente correlati) hanno avuto un impatto devastante sull’economia e sul prezzo delle materia prime, così come sulle utenze di energia elettrica e gas. Tutti fattori che hanno intaccato il reddito delle famiglie e il loro potere di acquisto.

Inoltre, molte persone hanno preferito spostarsi dai centri cittadini ad aree meno densamente popolate, ove l’acquisto della prima casa rappresenta un investimento più sostenibile.

C’è anche chi, però, non può rinunciare alla vita in città, soprattutto per ragioni professionali, familiari oppure per semplice comodità. E sappiamo benissimo che, anche nelle metropoli italiane, ottenere l’ambito piano terra rappresenta un’opzione sempre più rara. Ci viene però in soccorso un’agevolazione assai vantaggiosa, e che “premia” coloro che scelgono di abitare ai piani alti. Scopriamo di che cosa si tratta.

Il bonus ristrutturazione dedicato ai piani alti

Come molti ben sanno, da alcuni anni il Governo ha introdotto alcuni bonus dedicati alla ristrutturazione e alla riqualificazione degli immobili, in modo da allineare il maggior numero di edifici ai nuovi diktat green dell’Unione Europea. Queste agevolazioni comprendono anche il bonus ascensore, una misura che permette di ottenere una detrazione fiscale del 50% sulle spese sostenute per l’installazione o per la sostituzione dell’elevatore, purché la spesa totale non superi i 96.000 euro.

Il che significa, in buona sostanza, che si possono risparmiare ben 48.000 euro, nel caso del raggiungimento della spesa massima. Per accedere al bonus, però, occorre rispettare alcuni semplici requisiti. L’immobile oggetto della detrazione, ad esempio, deve essere utilizzato come prima casa o residenza, e inoltre l’installazione dell’ascensore deve essere eseguita nel contesto generale della ristrutturazione dell’edificio.

Ascensore - Adginforma.it
Ascensore – Adginforma.it (Fonte Pexels)

Come ottenere il bonus ascensore

Per richiedere il bonus ascensore, è necessario raccogliere scrupolosamente tutti i documenti necessari, inclusi i preventivi e le fatture degli interventi, e poi includere la detrazione nella dichiarazione dei redditi IRPEF.

Infine, occorre segnalare l’intervento anche all’Agenza delle Entrate entro le tempistiche previste dalla normativa, e attendere il riscontro dell’ente. Potrebbero infatti passare alcune settimane, fino a qualche mese, per la ricezione della conferma, iter che talvolta richiede la presentazione di ulteriori documenti.