Stadio Picchi di Livorno: dimostrazione di Calcio camminato adatto alle persone con Parkinson

Presentazione dell'evento di walking football a Livorno - adginforma.it - 20250417

Presentazione dell'evento di walking football a Livorno - adginforma.it (Foto Facebook @Progetto-Salute-Parkinson)

Lo sport come strumento di inclusione, benessere e consapevolezza: dimostrazione di “walking football” allo Stadio Armando Picchi.

Lo Stadio Armando Picchi di Livorno apre le porte ad una manifestazione di “calcio camminato” per tutte le persone affette dal morbo di Parkinson.

Inizialmente prevista per domenica 13 aprile, la partita è stata rinviata di due settimane a causa del maltempo. L’appuntamento è fissato per domenica 27.

La manifestazione prevede il coinvolgimento di due squadre composte da persone con la Malattia di Parkinson, tutti ultra 70enni.

L’evento, organizzato per finalità benefiche, è stato realizzato dal Progetto Salute Parkinson con l’intento di “permettere a persone con limitazioni motorie o problemi di salute di continuare a giocare”.

Walking football a Livorno: l’evento del 27 aprile

Il “walking football” è una variante del calcio tradizionale: non prevede la corsa né contatti fisici, ma solo movimenti che riprendono la classica camminata. In questo modo, i giocatori coinvolti rendono il gioco più lento ma ugualmente intenso ed emozionante. Questa disciplina si sta sviluppando in tutta Europa ed è adottata anche in ambiti terapeutici e riabilitativi.

Le persone affette dal Parkinson hanno la possibilità di intraprendere questa attività per migliorare l’equilibrio e la coordinazione, stimolare la mobilità articolare e la muscolatura, rallentare la progressione dei sintomi, favorire la socializzazione riducendo l’isolamento e migliorando l’umore. L’iniziativa organizzata presso lo stadio Armando Picchi di Livorno, realizzata grazie anche alla collaborazione dell’U.S. Livorno, nasce anche con l’intento di sensibilizzare sulla malattia dimostrando che essa non preclude la possibilità di vivere attivamente, e di raccogliere fondi per sostenere la ricerca e finanziare attività sportive dedicate ai malati.

Manifestazione di walking football - adginforma.it - 20250417
Manifestazione di walking football – adginforma.it (Screenshot youtube @YouTVRS)

Il walking football come “strumento sociale”

Francesco Boni, amministratore del centro Progetto salute Parkinson, ha sottolineato come la manifestazione debba essere vista non solo come “un esercizio per il corpo”, ma anche come “un potente strumento sociale”. “La partita che si giocherà a Livorno rappresenta un momento di aggregazione e condivisione, in cui i partecipanti possono sentirsi parte di una squadra, rafforzare la fiducia in sé stessi e, soprattutto, dimostrare che la malattia non definisce la persona, ma una condizione in cui essa vive”, ha spiegato ad Ansa.

L’obiettivo principale della partita di walking football organizzata allo stadio Picchi di Livorno è, dunque, dimostrare come il Parkinson non rappresenti la fine di una vita, ma l’inizio di un nuovo modo di viverla. “[…]Troppo spesso si pensa che chi riceve questa diagnosi debba rinunciare alla vita attiva, mentre numerosi studi dimostrano che l’esercizio fisico regolare è una delle migliori armi per rallentare la progressione della malattia”, ha aggiunto Boni.