UFFICIALE: “Se la tua targa finisce con 1 e 2 non puoi guidare più” | Vale già da oggi, meglio controllare subito
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L'assurdo divieto stradale-fonte-canva-kzenon-Adginforma.it-
Controlla bene il numero di targa della tua automobile, se non vuoi avere brutte sorprese, la prossima volta che ti metti alla guida.
Dopo le tante polemiche nate per l’entrata in vigore del nuovo Codice della Strada, nessuno pensava che la regola più stringente fosse questa.
Non si tratta dell’area C di Milano e nemmeno del centro della capitale. Qui non puoi proprio circolare se sul tuo veicolo sono presenti certi numeri.
Ti conviene verifica una a una le cifre scritte sulla macchina prima di uscire di casa.
Ecco per quali auto è vietata la circolazione in quali zone e in quali fasce orarie e giorni della settimana.
Il divieto stradale che si applica in base alla targa
Il nuovo Codice della Strada, voluto dal Ministro Salvini e approvato dalla Legge del 177 del 25 novembre 2024, è entrato ufficialmente in vigore il 14 dicembre scorso, cambiando le regole applicate a chi si mette al volante. Niente più alcool per chi svolge la professione di conducente e per chi ha preso da poco la patente, assicurazione per i monopattini elettrici, niente più cellulari mentre si guida, multe più salate in caso di esito positivo di alcool test e drug test: insomma i conducenti sono obbligati a filare dritto.
La sicurezza stradale è l’obiettivo delle novità normative che si applicano a chi si mette al volante e in nome di questa tutti, o quasi, hanno accettato le più stringenti regole del Codice stradale. Quando però si tratta di lasciare del tutto a casa l’auto e di doversi muovere con i mezzi pubblici, in bici o addirittura a piedi, le Leggi vengono accolte diversamente. Si è diffuso un certo malcontento in seguito ai divieti che si applicano alle targhe automobilistiche. Alcuni di questi suonano davvero strani, almeno per chi non è abituato a sottostare a determinate regole. Vediamo di che cosa si tratta.
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Chi può circolare e chi invece no
Nel corso degli anni si è cercato di contingentare la circolazione delle auto per tenere a bada il traffico. le emissioni inquinanti e per tutelare i centri storici. A tale scopo sono state istituite ZTL, domeniche ecologiche e targhe alterne. In quest’ottica sono state anche delimitate delle aree urbane, nelle principali metropoli italiane, il cui accesso è consentito solo a bordo di bici, mezzi pubblici, o veicoli di nuova generazione, più ecologici. C’è un posto però dove è fatto divieto assoluto di circolazione.
A Manila, nelle Filippine, non tutti veicoli possono viaggiare sulle stesse strade nello stesso giorno. Per provare a decongestionare il traffico il Governo ha imposto il divieto di circolazione alle auto con targhe che terminano con 1 o 2 su determinate strade. Il divieto vige il lunedì per ben 12 ore di fila, cioè dalle 7 del mattino alle 7 di sera.