Ultim’ora, ‘bombe’ su 3 regioni italiane: centinaia di cittadini costretti a fuggire da casa | Altro che Paese tranquillo

Donna spaventata in strada (Canva) Adginforma.it
In arrivo un nuovo peggioramento sule regioni italiane, allerta rossa. Scopri tutti i dettagli su cosa sta succedendo.
L’Italia è tornata a fare i conti con un nuovo peggioramento meteo che coinvolgerà diverse regioni, in particolare quelle del nord-ovest, già duramente colpite da “bombe”. Tra venerdì 21 e sabato 22 marzo, un mutamento in arrivo dalla Spagna porterà cambiamenti sconvolgenti.
Le previsioni indicano accumuli pluviometrici superiori ai 100 mm in alcune aree, con il rischio concreto di esondazioni e frane. Ecco tutto ciò che bisogna sapere per affrontare l’emergenza in arrivo.
Allerta rossa su queste regioni italiane
Il ritorno del maltempo previsto per il fine settimana ha messo in allerta le regioni del Nord Italia, in particolare la Liguria e la Toscana del nord. A partire dalla notte tra venerdì 21 e sabato 22 marzo, si prevede l’ingresso di una perturbazione che scaricherà bombe d’acqa, con picchi di oltre 60 mm a Genova e 80 mm nella provincia di La Spezia.
Ma non è solo la Liguria a essere a rischio. Le zone della Toscana, in particolare la Lunigiana e la Garfagnana, saranno nuovamente investite da abbondanti precipitazioni, con accumuli fino a 100 mm entro la giornata di lunedì. A preoccupare gli esperti sono soprattutto i suoli già saturi dalle piogge recenti, che aumentano il rischio di esondazioni dei fiumi e frane.

Le altre regioni: sole al sud, ma attenzione al ritorno della neve
Se il maltempo imperverserà al nord, il Sud Italia vedrà invece un ritorno della stabilità atmosferica, con temperature che potrebbero salire nuovamente fino a 25°C in molte località. Mentre le regioni meridionali godranno di un clima più mite, il centro-nord dovrà affrontare la perturbazione in arrivo, con piogge diffuse che colpiranno anche il versante tirrenico centrale e le aree appenniniche dell’Emilia-Romagna. Non solo piogge, ma anche neve è prevista sui rilievi delle Alpi e delle Prealpi, segnando il ritorno di un inverno che, purtroppo, non ha ancora finito di sorprenderci.
Il primo weekend della primavera 2025, che coincide con l’equinozio del 20 marzo, quindi si preannuncia caratterizzato da forti disagi meteo, con rischio di danni significativi a causa del maltempo persistente. Queste condizioni meteo rappresentano un grave pericolo per le popolazioni di queste aree, costringendo migliaia di cittadini a evacuare le loro case per mettersi in salvo. Si consiglia di seguire le indicazioni delle autorità locali e rimanere informati tramite i bollettini meteo, poiché la situazione potrebbe evolversi rapidamente, con conseguenze devastanti per la sicurezza delle persone e dei beni.