“Un solo morso e sei morto”, scovati i primissimi esemplari di questo serpente: ti consigliamo di non andare mai in questa città se non vuoi restarci secco

Se credi che il serpente più velenoso al mondo sia il Black Mamba, ti sbagli di grosso: in questa zona del mondo vive l’esemplare più letale in assoluto.

Gli estimatori di Quentin Tarantino conoscono benissimo la leggendaria fama del Black Mamba, efficacemente raffigurato in uno degli episodi della saga cinematografica di Kill Bill.

Si tratta di un serpente noto per la sua velocità, per l’aggressività e, soprattutto, per il suo veleno estremamente potente. Originario dell’Africa sub-sahariana, il Black Mamba viene presentato come il killer naturale perfetto, in quanto un suo morso può provocare in pochi minuti la paralisi dei muscoli, inclusi quelli respiratori, e condurre rapidamente all’insufficienza cardiaca.

Tutto merito del suo veleno: esso contiene un mix di neurotossine e cardiotossine che, se non contrastato in tempi apprezzabili con un antidoto specifico, può portare alla morte nel giro di pochi minuti.

Eppure, nonostante la sua temibile reputazione, che lo colloca tra i serpenti più pericolosi al mondo, il Black Mamba non guadagna la prima posizione sul podio. Il primato va infatti al Taipan, un rettile originario dell’Australia il cui singolo morso può uccidere fino a 100 uomini adulti. E, in una specifica zona del mondo, ne sono recentemente nati ben 29: sei curioso di scoprire dove si trovano?

I nuovi esemplari di Taipan

Nel cuore del Ballarat Wildlife Park, situato nello Stato di Victoria, in Australia, si è verificato da pochi giorni un evento straordinario: la nascita di ben 29 esemplari di Taipan dell’interno, la specie più velenosa al mondo.

I genitori Elvis e Priscilla si sono infatti rivelati assolutamente prolifici, meravigliando gli stessi custodi del parco, che si aspettavano un numero di uova schiuse decisamente inferiore. I piccoli, che alla nascita sono lunghi solo pochi centimetri, sono già completamente indipendenti e assolutamente letali, tanto che un loro singolo morso può già mietere numerose vittime. Sono pericolosi al punto che il personale del Ballarat Wildlife Park ha dovuto separarli gli uni dagli altri, per evitare che si mordano a vicenda, soprattutto poiché la loro inesperienza, unitamente alla paura, potrebbe renderli persino più temibili e imprevedibili degli esemplari adulti. “Anche se sono cuccioli, il veleno di un solo morso potrebbe essere letale per più di 100 persone“, ha assicurato Jack Gatto, responsabile della gestione dei rettili nel parco.

La gestione dei serpenti Taipan al Ballarat Wildlife Park

La nascita dei cuccioli di Taipan dell’interno costituisce non solo un evento eccezionale nella sua unicità, ma anche una grossa responsabilità per il personale del parco, che d’ora in avanti dovrà monitorare ancora più attentamente le attività sia dei rettili che dei colleghi e dei visitatori, che potrebbero goliardicamente cimentarsi in iniziative rischiose.

Attualmente, i piccoli sono conservati in ambienti controllati e sicuri, progettati per replicare il loro habitat naturale, e vengono accuditi da personale con una formazione specifica, data la loro intrinseca pericolosità.